Il Laboratorio educativo pomeridiano è per 60 studenti

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Siamo giunti al quarto ed ultimo anno del Laboratorio educativo pomeridiano organizzato grazie al nostro progetto Kepler 5 – 14, nuovi sistemi educativi per generazioni competenti. Gli Istituti Comprensivi di Treviso Coletti, Felissent e Martini ridanno il via ai pomeriggi educativi e di studio in quest’autunno 2021, accogliendo studenti provenienti dall’attività di pre-scuola di settembre, proposto prima dell’inizio delle lezioni per accompagnare i ragazzi alla ripartenza alla vita scolastica.
Al laboratorio non partecipano solo loro ma anche nuovi volti, alunni delle classi seconda e terza media che si sono incontrati nelle tre diverse sedi scolastiche per un totale di circa sessanta studenti.

Il laboratorio è un’opportunità che i ragazzi stessi stanno cogliendo con entusiasmo, comprendendo che la condivisione di una fatica o di un momento ludico è ciò di cui hanno bisogno. Per due pomeriggi alla settimana, con il supporto degli educatori della cooperativa La Esse, capofila del progetto, spazi di sostegno ai compiti, metodo di studio, gestione della dimensione scolastica si alternano a momenti aggregativi dove ritrovare una socialità sempre più persa e sgretolata e dove poter mettersi in gioco su un piano soprattutto relazionale. Per quanto riguarda le classi terze verrà attivato un percorso ad hoc nel secondo quadrimestre, per l’accompagnamento all’esame finale attraverso un sopporto specifico per la preparazione alla prova orale e scritta che dovranno affrontare.

Nuova prassi introdotta in tutte e tre le scuole è la condivisione del momento del pranzo: educatori e ragazzi, terminate le lezioni mattutine, pranzano insieme a suon di panini e pizzette, garantendo una continuità educativa preziosa per favorire il benessere dello stare a scuola e per costruire un clima di fiducia e complicità tra di loro.

L’esperienza coinvolge diversi soggetti: se i ragazzi sono i protagonisti del progetto, insegnanti ed educatori rappresentano il carburante per attivare e far procedere al meglio il percorso. L’alleanza che si è costruita nel tempo tra docenti, sistema scolastico e operatori è imprescindibile, infatti, per un buon funzionamento dell’attività e la condivisione degli obiettivi, il monitoraggio in itinere e lo scambio tra gli adulti coinvolti permette di garantire una qualità di intervento puntuale e maggiormente precisa.

Foto di Van Tay Media su Unsplash

 

 

 

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