La classe virtuale

La sveglia di casa suona un po’ più tardi del solito, ma ci si alza ugualmente per andare “in classe” nonostante la chiusura forzata della scuola. Ognuno si siede alla scrivania, o prende posto al tavolo in cucina, davanti al pc o allo smartphone, il tempo per accedere al programma e si inizia. L’appello non è necessario perché la maestra ha i suoi studenti presenti nelle finestre dello schermo, la sua oggi è una classe virtuale.

«I bambini seguono le lezioni da casa con curiosità, forse per questa nuova modalità di fare scuola, e una situazione di difficoltà si trasforma in un’opportunità. Cerchiamo di ottimizzare queste giornate che impongono a tutti un adattamento e una rimodulazione della didattica con metodi e strategie diverse di insegnamento – afferma Simonetta Mazzetto, docente dell’Istituto Comprensivo 5 Coletti di Treviso – per garantire a tutti gli studenti di poter continuare, anche in questo periodo, il loro percorso d’apprendimento con la guida dell’insegnante, seppur a “distanza”».

Anche le scuole di Treviso che sono partner del progetto Kepler 5-14, promosso da La Esse, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, si organizzano per proseguire il lavoro con la didattica a distanza in questo periodo di lontananza forzata dei bambini e dei ragazzi dalla scuola. Si usa il registro elettronico, si realizzano i video tutoriali e si adoperano i libri digitali: ogni insegnante si impegna, attraverso la tecnologia, per raggiungere gli studenti.

«Si condividono canzoni e filastrocche, si registrano audio-letture dei libri, si inviano ai genitori brevi video con i compiti da svolgere e le necessarie spiegazioni, si danno le consegne e il giorno successivo si correggono – prosegue l’insegnante Mazzetto –  si sono avviate le video-lezioni con gli alunni soprattutto per ristabilire il contatto con loro, in modo da rassicurarli con la nostra presenza e mantenere viva la relazione umana fondamentale nel rapporto insegnante-alunno. È inoltre importante mantenere i rapporti con i genitori per far sentire loro che la scuola è vicina e presente, garantendo che l’impegno scolastico dei loro figli non è fine a se stesso. In questo momento è tutto in divenire ma stiamo portando avanti un percorso che è sia didattico ma soprattutto umano, per tutti, in particolare per chi si trova in difficoltà».

Nel sito www.comprensivo5colettitv.edu.it non mancano le proposte didattiche a cura dei docenti per la scuola dell’Infanzia, la Primaria e la Secondaria di Primo Grado, perché per tutti la scuola continua.