Un Carnevale di valore!

di

Come avrete immaginato ItaliaEducante è un progetto dalle mille sfaccettature, atto a rispondere ai bisogni di persone e contesti diversi tra loro. Da febbraio ItaliaEducante è venuto in contatto con una nuova realtà: Il Cortile, centro diurno situato a Rovereto (in provincia di Trento, ndr). Mai incontro fu più felice.

Qui gli obiettivi del progetto nazionale sono stati calati in una realtà locale che ha saputo creare un quadro di attività diverse, ma assolutamente complementari tra di loro.

Febbraio è stato un mese denso e associarlo solamente alla parte didattica, legata ai compiti, sarebbe un’inutile semplificazione. Sicuramente lo studio ha rappresentato una parte importante, in quanto i ragazzi hanno avuto i tempi e gli spazi per organizzare i compiti e lo studio. Tuttavia ItaliaEducante e il Cortile, proprio per la volontà di rispondere a bisogni diversificati tra loro, non si possono ridurre a questo aspetto.

Durante tutto il mese, i ragazzi  hanno avuto la possibilità di sperimentare e di sperimentarsi in attività diverse, atte a favorire lo sviluppo delle loro competenze trasversali in un contesto di gruppo e di condivisione quotidiana. Quest’ultimo rappresenta uno degli obiettivi principali sul quale lavorare giorno per giorno: imparare a vivere e con-vivere all’interno del gruppo, instaurando relazioni sane con adulti e compagni. Proprio su questo tema abbiamo organizzato un “laboratorio delle emozioni” per imparare a riconoscerle e condividerle. Primo step dell’attività è stato dare un nome a quelle sensazioni – nostre o altrui – che spesso non sappiamo identificare, per poi riflettere su cosa farne, in modo da abbattere quel muro di incertezza e spaesamento che ci coglie quando ci troviamo davanti ad un’immagine ignota e poco nitida. Secondo punto chiave del laboratorio è stato trovare una risposta concreta, verbale e non, per far fronte alle diverse emozioni. Grazie all’analisi di episodi di vita quotidiana, condivisi dagli stessi ragazzi, siamo riusciti a riflettere sulle possibili diverse reazioni e strategie.

Ma le emozioni, come è ben noto, non si possono esaurire in un solo laboratorio, si sono anzi mescolate a tanto altro. Ulteriori ingredienti fondamentali sono state la creatività e la fantasia, alla quale abbiamo risposto con tempere, pennelli, travestimenti e molto altro! Perché, ricordiamolo, febbraio è il mese del Carnevale. Tutti insieme, nessuno escluso, ci siamo adoperati per curare e abbellire lo spazio che abitiamo ogni giorno, passando poi a travestire noi stessi.

ItaliaEducante è una realtà aperta al territorio che abita, interessata a conoscerlo ed entrare a farne parte. Questo mese infatti, con due ragazze del Cortile, siamo andati a visitare la mostra “Naturalia, Artificialia” a cura di Francesca Piersanti e Veronica Bellei, presso il museo civico di Rovereto. Da questa uscita sono scaturite nuove idee e riflessioni che verranno calate e concretizzate nella realizzazione di un nuovo murales per il “C’entro Anch’io” di Rovereto. Inutile ribadirlo, ma per noi è una soddisfazione immensa vedere i nostri ragazzi adoperarsi in prima persona per ridisegnare, anche in senso letterale, il volto degli spazi e della comunità nella quale viviamo tutti i giorni.

Contributo di Isabella Paris, educatrice ItaliaEducante Trentino Alto-Adige

 

Regioni

Ti potrebbe interessare

Parla il cuore

di

Abbiamo un dato molto interessante in questi anni di ItaliaEducante: il cuore dei ragazzi.  Se è vero che è un cuore che...

#unodinoi | un Angelo tra i ragazzi

di

Angelo è la passione fatta persona. Il teatro è la linfa che lo nutre da quando ha memoria di se stesso. Con...

#Unodinoi | Di costellazioni, parole e sogni

di

Utilizzare la poesia, come strumento di riflessione e narrazione sul proprio viaggio della vita e dei propri sogni, è stato, per i...