In cammino verso le periferie: presentato il presidio mobile, sinonimo di sostegno per le periferie della Capitale
di isolachece
Porsi in uscita per ascoltare il grido della città. E’ questa la mission del presidio mobile inaugurato, mercoledì 16 ottobre, presso il Mercato della Serpentara, durante l’evento “In cammino verso le periferie”, promosso dalle ACLI di Roma aps, nell’ambito della quinta edizione della “Ottobrata Solidale”.
Gli obiettivi: esigibilità dei diritti, orientamento al lavoro, elaborazione curriculum vitae, contrasto alla dispersione scolastica e alla povertà educativa, ascolto e sostegno psicologico. Sono questi gli ambiti d’interventi dello sportello, pronto ad attraverserà le periferie della Capitale.
Parola d’ordine: prossimità, come sottolineato nel suo intervento da Lidia Borzì, presidente delle ACLI di Roma. “Abbiamo pensato a un presidio mobile per essere una organizzazione in uscita verso le periferie della città. È tempo che la comunità educante stringa le maglie della protezione sociale proprio lì dove nascono i bisogni, dove le Istituzioni sembrano più distanti e i servizi irraggiungibili”.
Un modo “per essere prossimi ai cittadini, perché nella città non ci siano abitanti di serie A e di serie B, soprattutto nella Capitale che ha un tessuto urbano complesso e un’estensione territoriale importante”. Il presidio potrà contare sulla esperienza degli operatori delle ACLI di Roma “che saranno di supporto, attraverso l’ascolto delle problematiche, con aiuti concreti e consigli per esigere diritti di cui a volte non si è neanche a conoscenza e che possono aiutare le persone a uscire in maniera permanente dalle situazioni difficoltà e disagio”.
Al fianco dei giovani: il gps del presidio è indirizzato sopratutto verso il mondo dei giovani con l’obiettivo di “diventare un laboratorio itinerante, con approfondimenti su diverse tematiche; dall’orientamento nel mondo del lavoro, che può apparire sempre di più come un ginepraio in cui è difficile districarsi, al sostegno per le attività scolastiche, e la redazione di un curriculum vitae corretto ed efficace, fino alla realizzazione di laboratori artistici e di fotografia”.
Al taglio del nastro insieme alla presidente Lidia Borzì, hanno partecipato, Giovanni Caudo, presidente Municipio Roma III, Paolo Ciani, vice presidente sanità e affari sociali Regione Lazio, e Massimo Soraci vice direttore Caritas Roma.
Il presidio mobile è un’attività prevista dal progetto “L’isola che c’è”, sostenuto dall’impresa sociale “Con i Bambini”.
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