L’albero della Pace a Porto Azzurro
di L'isola che c'è
Come parlare di pace ai bambini, come innescare riflessioni capaci di fissare concetti importanti, a volte difficili, con l’obiettivo di rassicurare, dare speranza, possibilmente spiegare fatti del mondo degli adulti che arrivano alle loro orecchie, ai loro occhi e creano, a volte, cortocircuiti, su cui dobbiamo intervenire. Abbbiamo cercato di riflettere sulla cronaca e sulla contemporaneità nei nostri pomeriggi educativi. Ed è stato questo l’obiettivo del laboratorio esperienziale svoltosi pochi giorni fa a Porto Azzurro, condotto dalla psicologa Eleonora Mazzarri di Inperformat, partner del nostro progetto.
Non è una impresa semplice parlare di guerra, di pace, di comunità e culture lontane che però hanno rappresentati anche nel nostro piccolo territorio insulare. Così anche con i bambini che frequentano lo spazio di comunità a Porto Azzurro, abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa di pace promossa da Con i Bambini.
Dopo aver lasciato spazio alle riflessioni, tutti insieme, bambine e bambini hanno deciso di realizzare un grande cartellone colorato, che rappresentasse un forte albero, simbolo di saggezza e virtù.
Le radici forti possono trasmettere un profondo e duraturo messaggio di solidità, le lunghe fronde elevate al cielo possono veicolare un ampio messaggio di speranza e di grande energia positiva. Ogni bambino ha inoltre realizzato con carta, colori e forbici un frutto personalizzato, messaggio di vita, aggiungendo frasi scaturite da riflessioni personali, oppure decorato da poesie e piccoli disegni, che con dolcezza e purezza hanno arricchito il nostro grande albero della pace. Un sincero grazie per questo pomeriggio speciale va alla dottoressa Eleonora Mazzarri.
Ti potrebbe interessare
Un seminario sul game design inclusivo a Rio Marina
di L'isola che c'è
Gioco di gruppo, tecnologia digitale, inclusione sociale, strategie educative: di tutto questo si è parlato a Rio Marina la scorsa settimana, all’interno...
Robotica e interdisciplinarietà nella scuola di Porto Azzurro con L’isola che c’è
di L'isola che c'è
Interdisciplinarietà, collaborazione, sperimentazione: in piena pandemia, l’istituto G. Carducci di Porto Azzurro apre alle Stem e alla didattica innovativa inaugurando l’aula di...
Kamishibai e disegni all’ora della merenda, via Skype
di L'isola che c'è
Stare insieme online a Rio nell’Elba e Porto Azzurro La vita degli spazi comunitari elbani ha trovato nuove forme, adattandosi a questo tempo...