Riflessioni sul valore della diversità durante le Merende Online
di L'isola che c'è
Le nostre merende online sono appuntamenti per le famiglie dell’isola d’Elba che si tengono ormai da diverse settimane sul web. Nate durante la quarantena, come altre iniziative del nostro progetto, continuano a riscuotere un buon successo di partecipazione ancora oggi. Dove ci diamo appuntamento? Su skype!
Le educatrici di L’isola che c’è insieme alle mamme e ai loro bambini hanno creato uno spazio per stare insieme, per il piacere di scambiare due chiacchiere, condividere le proprie emozioni e fare qualcosa in compagnia, come leggere e ascoltare una fiaba ed elaborarla con i propri figli.
La settimana scorsa, per esempio, abbiamo letto “I cinque Malfatti” di Beatrice Alemagna, un libro incantevole pubblicato dalle edizioni Topipittori. Si tratta di un racconto che ci pare straordinario, buffo e divertente al tempo stesso, che riesce a mettere in moto dei meccanismi di riflessione importanti, legati al “Giudizio”. I bambini di L’isola che c’è hanno ascoltato questa lettura e, grazie alla tecnologia, hanno goduto anche delle bellissime illustrazioni che accompagnano il testo. Il puppet Giovannino Perdigiorno ha presentato il libro, e non a caso è stato proprio un personaggio di Gianni Rodari a farlo! Il finale di questa storia è aperto e lascia spazio all’immaginazione dei bambini. Ognuno ha creato il proprio finale della storia e immaginato i cinque personaggi nei luoghi più disparati. In ogni disegno appare un grande portone che si apre e mostra il luogo dove attualmente si trovano i cinque amici. La musica rock’n’roll ha allietato il momento grafico e Giovannino ci ha deliziato con un bel balletto. Qui potete vedere l’album fotografico dei disegni realizzati dai bambini Album delle Merende online su Facebook
Come ogni volta, è stata una merenda all’insegna del divertimento, che ci ha anche fatto riflettere, in particolare abbiamo rimarcato l’importanza della diversità come risorsa, siamo tutti meravigliosamente diversi, unici e speciali e cerchiamo di volerci ancora più bene!
Ti potrebbe interessare
La dimensione sociale ed educativa nei laboratori di riuso creativo di L’isola che c’è
di L'isola che c'è
Come valutare un laboratorio di riuso creativo? Quali osservazioni possiamo estrapolare dalle interazioni tra i ragazzi? Qual è il grado di immedesimazione...
Un luogo sicuro in cui aprirsi: all’Elba riparte lo sportello d’ascolto Inperformat per genitori, studenti, insegnanti
di L'isola che c'è
Con il passaggio della Toscana a zona rossa lo sportello d’ascolto psicologico nelle scuole dell’Elba è tornato ad essere un servizio di...
Due incontri per riflettere sull’età evolutiva e sui nostri modi di comunicare, all’Elba
di L'isola che c'è
Da più di un anno all’isola d’Elba le persone stanno vivendo esperienze ed emozioni in gran parte nuove, che hanno bisogno di...