Metodo Montessoriano e Balyayoga per il Centro Ludico sperimentale

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La Sezione Sperimentale del Centro Ludico per la Prima Infanzia e la Genitorialità “Il Favoloso Mondo”, che accoglie 20 bambini tra i 5 mesi e i 3 anni, adotta una didattica educativa basata sul metodo Montessoriano e sul metodo Balyayoga®: quest’ultimo è incentrato sull’educazione Neoumanista, pedagogia basata interamente sullo yoga per bambini. Balyayoga® è supervisore di questo progetto.

I bambini partecipano quotidianamente alle attività scolastiche nelle quali ci si ispira ad una didattica centrata sullo yoga e sulla meditazione ma anche ai principi etico morali della filosofia Neoumanista. Insegnanti e bambini lavorano insieme in un percorso che porta alla scoperta, alla condivisione e alla cura del proprio Sé.

Se l’approccio Montessoriano punta allo sviluppo sensoriale, attraverso l’uso di materiali ed ambienti appropriati a misura di bambino, la pedagogia Balyayoga® e l’educazione Neoumanista hanno come obiettivo quello di far sì che il bambino possa entrare in contatto profondo con il sé attraverso una migliore conoscenza del proprio corpo e dei movimenti, lavorando sull’ascolto delle sensazioni e delle emozioni ad esso legate e migliorando anche l’attenzione e la concentrazione.

Punto focale dell’educazione Neoumanista e della Metodologia Balyayoga® è quello di implementare anche la relazione tra l’insegnante e il bambino. L’insegnante lavora su di sé per riuscire a gestire gli obiettivi educativi che si ridefiniscono ogni giorno sul campo, in base alle esigenze e ai bisogni del singolo bambino, ma anche al proprio sentire e sperimentare la relazione con i più piccoli. Il tutto orientato da una programmazione mensile e una routine quotidiana che aiutano il bambino a riconoscere il centro ludico come realtà amorevole e familiare.

Le attività quotidiane iniziano con l’accoglienza dei bambini da parte delle maestre. Ogni mattina ci si augura il buongiorno con le canzoncine del cerchio del mattino, seguite dagli esercizi yoga e da una brevissima meditazione, che mira al silenzio e all’ascolto di sé e “del proprio cuoricino” per arrivare a comprendere che veniamo dall’amore e ad esso siamo destinati.

La routine quotidiana, articolata sempre in forma ludica e giocosa, si alterna poi tra attività di ascolto e di rappresentazione fantastica di storie, che puntano a liberare la fantasia del bambino e nello stesso tempo a far interiorizzare valori etico morali universali. Le attività artistiche hanno lo scopo di aiutare il bambino ad esprimere quello che si è esperito nei momenti di meditazione e di silenzio, o durante l’ascolto della musica. I percorsi psicomotori, le attività sensoriali, i progetti di cucina e di cura dell’ambiente scolastico, stimolano il bambino ad essere responsabile del mondo in cui vive in chiave ecologica e di sostenibilità ambientale. La cura delle piante mira a creare una relazione empatica tra la natura e il bambino, a partire dalla premessa che il mondo vegetale è importantissimo sulla nostra terra, anche le piante “sentono” e provano emozioni e, quindi, noi dobbiamo prenderci cura di loro e amarle.

Il bambino è per eccellenza un “essere interiore” immerso nel proprio mondo fatto di sentire ed  emozioni. Attraverso le attività giornaliere è aiutato a percepirsi come parte di una grande famiglia universale che comprende, oltre ai suoi simili, anche animali e piante, in cui poter esprimere sé stesso e le proprie unicità e nello stesso tempo sperimentarsi come essere in grado di amare e di essere amato.

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