Questione di METODO

Grande successo e grandi soddisfazioni per l’azione METODI del progetto GOALS, che ha permesso di offrire ai ragazzi  un supporto nel metodo di studio. Presso il Ricreatorio San Carlo di Fermo questa azione è stata un apri pista per far conoscere il progetto GOALS alla comunità e iniziare la collaborazione con i ragazzi e le famiglie del territorio.L’azione è stata guidata dal presupposto teorico-pragmatico secondo cui lo studio è un’abilità complessa e composita che riguarda numerose abilità metacognitive (logico deduttive, di comprensione, creatività) e un insieme di strategie di apprendimento fondate sulla comprensione attiva e non solo sulla memorizzazione sterile.

L’attività si è concentrata in particolare nei ragazzi delle scuole medie: per la peculiarità della loro età, si è messo in opera un costante lavoro di analisi delle tecniche di studio andando a sfruttare il potenziale inespresso di ognuno. Imparare a studiare non è semplice, soprattutto nel momento scolastico della scuola media: quelli che fino a poco tempo prima erano bambini delle elementari, ora si trovano “ragazzi” con un carico di richieste maggiore di studio e con concetti diversi e molto più elaborati.

Si è attuato uno studio attento sui singoli ragazzi per capire la natura delle difficoltà dei loro metodi: socio-relazionali, cognitive o familiari. Nell’arco dei dieci mesi l’obiettivo è stato quello di rendere autonomi i ragazzi nello studio, al fine di renderli in grado di generalizzare tali competenze a casa, a scuola e nei contesti più idonei.

Le tecniche utilizzate sono state focalizzate sul potenziamento delle risorse individuali, sulla creatività, sulla curiosità e sull’indurre una comprensione basata sulla motivazione intrinseca e non solo sulla motivazione estrinseca dettata dall’obbligo scolastico.

Oltre alle attività didattiche sono state introdotte attività ludico ricreative per creare coesione di gruppo e responsabilizzazione: a turno ogni ragazzo è stato incaricato di provvedere alla merenda per tutti gli altri!

Alla fine di questo primo anno si è osservata una grande soddisfazione e maturazione dei ragazzi sia nel metodo che nell’approccio tra pari: è proprio tutto questo che ci da la carica per affrontare al meglio anche il prossimo anno ed accogliere sempre più ragazzi!