Sogno d’una notte di mezza estate. A Villa San Giovanni la bellezza va in scena!

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Nell’aprile 2021 hanno preso avvio i laboratori di teatro, musica e arti visive del Percorso laboratoriale Shakespeare in the Classroom, organizzato dall’associazione culturale Ponti Pialesi in collaborazione con l’I.C. “Giovanni XXIII” a Villa San Giovanni (RC) nell’ambito di Progetto DOORS. Un percorso che ha condotto i giovani studenti coinvolti alla conoscenza e alla pratica delle arti sceniche, permettendo loro di realizzare la rappresentazione teatrale “Sogno d’una notte di mezza estate” andata in scena il 17 luglio 2021.

Come è andata la rappresentazione? Quante persone ha coinvolto?
Ponti Pialesi: La messa in scena dello spettacolo “Sogno d’una notte di mezza estate” si è avvalsa della preziosa collaborazione della dirigente dell’I.C. Giovanni XXIII, Teresa Marino ed è stata particolarmente coinvolgente e molto partecipata, a cominciare dall’allestimento del setting programmato presso il Presidio della Legalità “A. Scopelliti”: un piccolo giardino intitolato ad un giudice reggino ucciso dalla ‘ndrangheta, orgogliosamente sede della nostra associazione. Purtroppo, a causa di una pioggia battente, ci siamo dovuti trasferire, all’ultimo minuto, presso la palestra comunale della nostra città. Essendo al coperto, i ragazzi hanno avuto il disagio di dover recitare indossando le mascherine. Per fortuna tutto questo è stato vissuto con un forte spirito di squadra: i ragazzi sono andati in scena emozionati e felici di aver portato a conclusione il loro piccolo saggio, sfidando intemperie e restrizioni Covid; e meritandosi a pieno titolo, tutti gli applausi che il numeroso pubblico ha regalato ai giovani protagonisti.

Come si è svolto e cosa ha rappresentato per il gruppo il percorso laboratoriale?
Ponti Pialesi: Le diverse attività organizzate hanno rappresentato, più che mai, momenti di incontro e di riconquistata socialità, dopo un difficilissimo anno scolastico; uno spazio di confronto che ha permesso anche di condividere paure e preoccupazioni per la pandemia da Covid-19, nonché di esorcizzare il distanziamento fisico. Non scontata, è stata la era partecipazione massiccia di iscritti, che hanno rinunciato al mare pur di esserci.

Da questa esperienza è nata la volontà di produrre un cortometraggio. In che modo sarà realizzato e per quale motivo?
Ponti Pialesi: Il cortometraggio ha un chiaro intento documentaristico e nasce dalla volontà di testimoniare non soltanto il lavoro svolto e il percorso laboratoriale, ma soprattutto la bellezza del lavorare insieme, della socialità ritrovata (nel rispetto delle norme anti Covid) e della genialità che i piccoli operatori sono stati capaci di sprigionare nel mettere a frutto quanto appreso con la sapiente guida del regista Maurizio Marzolla. La nostra Associazione ha voluto fortemente realizzare il cortometraggio anche in occasione della sedicesima edizione del concorso “Immagini a confronto”. Questa edizione, grazie anche al sostegno di Progetto DOORS e Impresa sociale Con i Bambini e alla collaborazione di alcuni partner come CIES Onlus, Progetto Axè, l’ass.cult. Affabulazione, PDP Free User Software Group, l’ass. MOM e Amref, viene arricchita dall’aggiunta di un concorso parallelo a quello ufficiale, chiamato “JUNIORS DOORS”, rivolto agli alunni delle scuole secondarie di primo grado statali e paritarie di tutto il territorio nazionale. La partecipazione è aperta fino al 31 ottobre 2021 (leggi qui il regolamento e invia la tua candidatura) e ci auguriamo che faccia registrare numerose partecipazioni.

Video realizzato da Maurizio Marzolla per Progetto DOORS

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