La Comunità Educante diventa Conservatorio

Al via i corsi di strumento della Comunità Educante Evoluta Zisa Danisinni.

Violino, viola, violoncello, contrabbasso, percussioni, coro, chitarra, basso tastiere, batteria, editing e composizione daranno il ritmo alla nostra comunità.

Le selezioni si svolgeranno oggi 12 ottobre e mercoledì 14 ottobre presso il nuovo Polo Musicale del Convento dei Cappuccini. Ciò a seguito delle tante domande pervenute.

A tenere i corsi saranno i 16 allievi del Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo (per saperne di più circa i Maestri Junior clicca qui).

Si tratta di giovani che hanno scelto di impegnarsi per i bambini del territorio con l’obiettivo di promuoverne le competenze artistiche e culturali. Ciò anche in una prospettiva di cittadinanza attiva e di sviluppo occupazionale.

«L’artista deve conoscere la vita, non deve mai rifugiarsi soltanto in un ambiente. Per questo abbiamo voluto far uscire i nostri allievi dall’accademia: insegneranno ma insieme impareranno molto. Non scrolliamoci di dosso la verità» dichiara Paolo Giacchino che insieme alla docente Fulvia Ricevuto coordinerà i 16 Maestri Junior del Conservatorio (per saperne di più clicca qui).

Un’ importante esperienza di peer education, l’educazione tra pari, che è uno strumento molto utile per lo sviluppo degli interventi di contrasto alla povertà educativa.

Come dice il direttore del conservatorio Gregorio Bertolino:

«La comunità educante è come una sinfonia. La magia sta proprio in quello che riescono a creare tutti gli strumenti insieme: diventare un’unica cosa pur rimanendo sé stessi»

Riflette Francesco Di Giovanni, coordinatore del Centro Tau:

«Bisogna mobilitare i giovani, soprattutto quelli che hanno un’idea del proprio futuro. Metterli in contatto con i bambini e le loro famiglie per aprire nuovi orizzonti e nuove prospettive. L’obiettivo che il Centro Tau si è dato è proprio quello di incentivare e promuovere le arti, la cultura, i processi creativi e partecipativi all’interno del territorio. In questo percorso la nascita della Comunità Educante Evoluta Zisa Danisinni è una splendida opportunità, un dono per tutti».

Ciò ribadisce ancora una volta come la povertà educativa riguardi tutta la città, prime fra tutte le eccellenze cittadine come le accademie capaci di offrire alti livelli di istruzione.