Costruire e Animare Territori Educativi per Ripensare Insieme Napoli è possibile, grazie alla rete di Enti e Associazioni del Progetto Caterina

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Il Progetto Caterina, che sarà presentato a breve alla città di Napoli,  ha in programma di avviare attività di formazione, laboratori, seminari, workshop e tante altre azioni di contrasto alle povertà educative, diffuse anche nel centro cittadino, con il sostegno e il supporto concreto di diverse realtà associative.

SCUOLE – ENTI E ISTITUZIONI

Ruolo cardine di tutto il progetto lo svolgeranno le scuole partecipanti,  luogo privilegiato per l’incontro con i veri destinatari degli interventi programmati come i minori, le famiglie, i docenti e gli educatori.

Gli Istituti  Comprensivo Casanova-Costantinopoli,  e il Foscolo-Oberdan, così come il Liceo Margherita di Savoia Napoli e il  Cpia di Napoli Città 2 – Scuola Statale per Adulti  sono le scuole all’interno delle quali i formatori, gli animatori sociali del Progetto Caterina coordineranno le attività extrascolastiche integrative che si tradurranno in  48 moduli formativi da 20 ore ciascuno. Accanto alle scuole, saranno presenti  altri enti istituzionali come la II e la III Municipalità del Comune di Napoli e il Dipartimento di Scienze Sociali Federico II, quest’ultimo coinvolto come soggetto valutatore degli output prodotti nel corso del progetto.

TERZO SETTORE

Al Terzo Settore appartengono invece la maggior parte degli altri enti partner, all’interno dei quali sono stati individuati gli operatori che guideranno e coordineranno le diverse attività previste.

Archintorno  realizzerà laboratori artistici focalizzati sulle azioni di cura del territorio e di rigenerazione urbana;
L’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli di Napoli  si occuperà in particolare di laboratori di didattica musicale ispirati al “Sistema Abreu” e sulla creazione di una scuola di formazione per giovani talenti nei quartieri spagnoli;
Napoli Pedala organizzerà laboratori di ciclofficina, educazione stradale e mobilità sostenibile;
Vernicefresca Teatro che si concentrerà sui laboratori di teatro ed espressione corporea.

FORMAZIONE

Le attività di formazione del Progetto Caterina si arricchiscono grazie alla partnership di LEND – Lingua E Nuova Didattica – Napoli, che si occuperà della formazione docenti e personale educativo nel campo delle lingue e della nuova didattica, mentre il  Dipartimento di Fisica Università degli studi di Napoli Federico II curerà i laboratori scientifici ispirati alle discipline STEM.
Infine per il  Museo Archeologico di Napoli, il Servizio Educativo curerà i laboratori sulla storia e il patrimonio artistico e culturale della città di Napoli.

La trasformazione e il miglioramento dei processi educativi, il contrasto alla povertà educativa e alle marginalità sociali, la costruzione di una comunità territoriale rinnovata, passa anche e soprattutto dal coinvolgimento di realtà come queste, appartenenti ad ambiti così diversi ma capaci di interagire tra loro in modo propositivo e costruttivo.

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