Giornata mondiale dei diritti dei bambini, tutte le ultime novità del progetto Caterina

Sono trascorsi 30 anni dall’adozione della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che per la prima volta ha riconosciuto i bambini come aventi diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici. Adottata nel 1989, l’Italia l’ha ratificata il 27 maggio 1991. La Giornata Mondiale dei diritti dei bambini si celebra il 20 novembre di ogni anno.

Lo studio e la socialità sono diritti inalienabili per gli studenti soprattutto in territori a marginalità diffusa con un alto indice di disagio sociale. Il progetto Caterina ha in questi anni innescato percorsi virtuosi di empowerment individuali e collettivi orientati a prevenire la fuoriuscita precoce dal sistema formativo, rafforzando le life skills dei soggetti più fragili e contrastando la povertà educativa e le marginalità sociali. Attualmente sono in corso di realizzazione le attività finali del progetto di Traparentesi Onlus.

Attivazione nell’ambito del progetto un Centro polifunzionale gestito da Traparentesi Onlus nel Quartiere Stella che ospita circa 100 fruitori ogni settimana, minori e adulti sia italiani che migranti, coinvolti in attività educative, formative e di socialità a carattere interculturale.

Scuola di Formazione musicale ispirata al “Sistema Abreu” nei Quartieri Spagnoli gestita dall’Associazione AEMAS Onlus che coinvolge oltre 40 bambini e ragazzi nello studio della musica sinfonica anche attraverso la partecipazione ad un’Orchestra giovanile.

10 laboratori di Musica, Teatro, Sport e Discipline STEM in dieci classi elementari e medie delle scuole IC Foscolo-Oberdan e IC Casanova Costantinopoli, realizzati dagli esperti delle Associazioni AEMAS Onlus, Vernicefresca Teatro, Napoli Pedala e dal Dipartimento di Fisica dell’Università Federico II di Napoli con la partecipazione di circa 200 alunni.

Percorso di orientamento e inserimento alla scuola superiore per 20 alunni del Liceo Margherita di Savoia che prevedono la compresenza e il lavoro congiunto degli educatori di Traparentesi Onlus e dei docenti dell’istituto.

Presso il MANN sono attivi, infine, dei laboratori gratuiti realizzati dal Servizio Educativo del Museo aperti alla partecipazione di bambini e ragazzi che hanno l’opportunità di visitare la struttura e partecipare a laboratori artistici e di conoscenza della storia della città e del suo patrimonio culturale.