Ormai ci siamo, è arrivato il momento di scegliere la scuola superiore! 

In gennaio sarai chiamato ad esprimere la tua scelta e sarà la prima scelta importante che prenderai sul tuo futuro. 

 

Non esiste la scuola migliore in assoluto, piuttosto quella che fa più al caso tuo!

 

Nessuna scelta determina completamente ciò che diventerai, sarai sempre in tempo per aggiustare il tiro, quindi non farti prendere dal panico pensando di sbagliare e di precluderti importanti opportunità. Tuttavia il modo in cui prenderai questa decisione è molto importante, perciò non prenderla sotto gamba e non delegare ad altri la scelta. 

Ricordati che non stai “semplicemente” scegliendo la scuola in cui passerai i prossimi tre/cinque anni di vita ma stai iniziando a delineare il tuo percorso di vita.

“La tua vita cambia nel momento in cui prendi una decisione nuova, congrua e impegnata”

Sono le parole di Anthony Robbins, un saggista e life coach americano che ogni giorno professionalmente aiuta le persone a fare scelte e a porsi degli obiettivi.

 

 

Questo articolo ha l’obiettivo di farti riflettere su alcuni aspetti per affrontare la scelta in modo consapevole.

 

1. Mantieni un atteggiamento positivo

 

Il passaggio alle superiori è una grande avventura. Non lasciare spazio a paure e insicurezze! Nella scuola che sceglierai potrai conoscere nuovi amici, partecipare a stage e progetti, studiare nuove materie stimolanti. Avere un atteggiamento positivo rispetto alle novità ci permette di essere resilienti, propositivi, svegli, tenaci, curiosi e pronti ad affrontare sfide importanti trasformandole in opportunità.

 

2. Segui i tuoi interessi e le tue abilità

 

Se ami quello che fai, o ti impegni in una cosa che ti piace e ti interessa, tutto sarà più semplice. Pensa alle esperienze fatte finora che più ti sono piaciute e dalle quali hai imparato qualcosa. Ad esempio lo studio di una materia che ti piace o un hobby che coltivi e ti fa stare bene o uno sport. Se può servire parti da un questionario, può aiutarti a riconoscere un ambito professionale al quale afferiscono i tuoi interessi o a riconoscere il tuo stile di apprendimento o ancora a comprendere qual è il tuo metodo di studio. Ricordati che i risultati di un questionario sono una fotografia di te stesso del “qui e ora”, significa che valgono nel momento in cui fai il test ma possono cambiare con il tempo in base alle esperienze che fai e in generale alla tua crescita personale. Per questo motivo è importante dare il giusto peso agli esiti di un questionario, si tratta di un punto di partenza prezioso che dà una direzione all’attività di orientamento che dovrai fare su te stesso. Orientarsi significa imparare a fare scelte, non conta tanto quello che sceglierai ma come lo sceglierai.

 

Schermata del sito www.planyourfuture.eu

 

3. Scopri la scuola che fa per te

 

Come scegliere la scuola tra le tante proposte che la città di Verona e provincia propone?

Scegli un indirizzo centrato su materie che studi con piacere e in cui hai raggiunto dei buoni risultati. Certo, non sempre è possibile sperimentare alla scuola media le materie che propongono alla scuola superiore. Dentro di te sai quali materie studi volentieri e quali invece ti fanno un po’ “soffrire” e se ci pensi bene sai anche se il rapporto inclinato che hai con alcune materie scolastiche dipende da te (non ti applichi, non riesci a seguire e capire le lezioni) o dagli altri (non sei in sintonia con l’insegnante di quella materia ecc…). Parti da questa riflessione ma stendi lo sguardo anche sulle attività extra-scolastiche a cui ti dedichi (uno sport, l’attività di volontariato, uno strumento musicale che sai suonare, una passione che coltivi nel tempo libero come il giardinaggio, lo scoutismo, il disegno e pittura, la costruzione di biciclette…). Dovrai capire se vorrai che questi interessi rimangano marginali nella tua vita, magari ci dedicherai un po’ del tuo tempo libero, o se deciderai di investire su di essi tanto da scegliere un percorso di formazione affine.

 

 

4. Ascolta e confrontati con gli adulti

 

Ascolta genitori e professori, parla con loro, ma ricordati che la scelta finale è tua. La scuola superiore è un passo importante per il tuo futuro. Il confronto con chi ti conosce e ti vuole bene è una risorsa importantissima, ti permette di accogliere un altro sguardo su di te. A volte ci sottovalutiamo, altre ci sopravvalutiamo eccessivamente; delle volte non sappiamo da dove partire per affrontare le scelte, altre volte abbiamo bisogno di rassicurazioni, imbeccate, consigli. Confrontati con persone di cui hai fiducia e che ti conoscono, la famiglia, gli insegnanti, un educatore, un coach sportivo, un ex insegnante, un compagno di classe. Quando sarà il momento di scegliere prenditi il tuo tempo e fai sintesi di tutto e poi decidi, tu, da persona responsabile.

 

 

5. Raccogli informazioni

 

I momenti e i luoghi di informazione per fortuna non mancano, neanche in un anno “particolare” come il 2020. Online puoi visitare il sito del Salone dell’orientamento edizione 2020 che presenta oltre 40 scuole superiori di Verona e provincia, puoi iscriverti agli incontri di Scuole Aperte che molti Istituti stanno proponendo in forma di videochiamata per permettere a tanti studenti di partecipare nonostante le limitazioni imposte dal Covid. Puoi scoprire o approfondire il mondo della scuola superiore sui canali YouTube del Salone dell’orientamento, di 311 Verona e sulla pagina facebook di Hermete Cooperativa Sociale Onlus, troverai presentazioni video molto esaustive realizzate tra ottobre e dicembre 2020. Infine ci sentiamo di suggerirti altri due strumenti digitali molto validi. Il primo è Plan Your Future, un portale di orientamento sul quale potrai completare questionari sugli interessi (ricordati che per questa funzione è necessario registrarsi), ascoltare le videointerviste di studenti della scuola superiore e di professionisti del mondo del lavoro, leggere articoli scritti da studenti delle superiori che raccontano la vita a scuola, le opportunità e gli sbocchi professionali per ogni indirizzo di studio. Il secondo strumento è Eduscopio, un sito che analizza tutte le scuole superiori italiane in base alla loro capacità di preparare gli studenti al mondo del lavoro o dell’università. Senz’altro una risorsa molto preziosa, da prendere in considerazione solo dopo aver capito per quale ambito professionale sei più portato! Sfoglia la Guida Le strade per il futuro che ti hanno consegnato a scuola in cartaceo, per conoscere gli ambiti professionali. La puoi consultare anche qui in formato digitale.

 

Schermata di ricerca del sito di eduscopio.it

6. Non farti spaventare dalla distanza

 

Non scoraggiarti se la scuola non è vicina a casa perché se è quella giusta per te, le distanze non saranno un ostacolo!

Scegli il nome della scuola solo dopo aver capito quale indirizzo di studio fa per te. Ricorda che, pur seguendo programmi ministeriali analoghi, le singole scuole hanno autonomia nell’interpretare il singolo corso di studi (un esempio è l’introduzione di materie particolari di indirizzo o la scelta di inserire una diversa lingua straniera nel programma). Inoltre le scuole possono scegliere di attivare progetti formativi e progettare forme di PCTO diverse. Possono essere scuole da 1500 studenti o da 200 studenti, paritarie o statali. Sono tutti validi motivi per scegliere un Istituto piuttosto che un altro, dipende da cosa stai cercando. Infine è bene considerare anche la distanza da casa poiché sicuramente frequentare una scuola in un paese o in una città diversa dalla propria comporta dei piccoli sacrifici. Lo strumento Eduscopio ti aiuta in questo perché nei filtri di ricerca ti chiede di inserire anche la distanza che sei disposto a percorrere per raggiungere la tua scuola.

 

Ogni decisione importante porta in sé un po’ di incertezze ma non lasciare che queste prendano il sopravvento. Una scelta ben fatta è prima di tutto un esercizio che ti fa crescere a maturare.

“Qualunque decisione tu abbia preso per il tuo futuro, sei autorizzato, e direi incoraggiato, a sottoporla ad un continuo esame, pronto a cambiarla, se non risponde più ai tuoi desideri.” – Rita Levi-Montalcini

Buona scelta!!!