Finalmente insieme: il primo campus

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Tra le azioni previste nel progetto Bell’Impresa!  Ci sono i Campus Esperienziali rivolti ai bambini-e e ai ragazzi-e delle scuole primarie e secondarie.

Nel pensiero progettuale il campus residenziale è nato da alcune riflessioni importanti:

1. Dare continuità alle azioni intraprese durante il periodo scolastico anche nei mesi estivi.

2. Dare la possibilità ai bambini-e e ai ragazzi-e di essere coinvolti in una qualità di tempo diversa da quella che sono abituati e abituate a sperimentare durante l’anno scolastico.

3. Permettere ai minori di diverse scuole di incontrarsi e vivere un’esperienza concreta relazionale.

Gli obiettivi, dopo un anno e mezzo di privazione o limitazione delle attività di socializzazione e di relazione, di assenza delle gite scolastiche, sono sembrati ancor più necessari da un lato, ma di difficile realizzazione dall’altro.

A maggio, con qualche certezza in più, si è iniziato a programmare il Campus per le scuole primarie; l’idea era di far vivere un’esperienza di gruppo, a contatto con la natura, possibilmente in uno dei territori che ospitano il progetto e coinvolgendo qualche associazione del territorio.

Siamo partiti titubanti e con molti dubbi, anche a causa delle incertezze e del  poco tempo a disposizione per la programmazione, temevamo anche di non raggiungere le 30 iscrizioni che inizialmente avevamo previsto…Invece il primo giorno di apertura le iscrizioni erano già 27, sono arrivate a 50 in men che non si dica, poi a 70.

Ci siamo presi un margine di tempo per pensarci, abbiamo iniziato a dire ai genitori che dovevamo capire se riuscivamo ad accettare tutte le iscrizioni, considerando le forze a disposizione e anche le limitazioni dovute al covid, come ad esempio i posti quasi dimezzati sul pullman.

“Speriamo che possano venire tutti, sapete quest’anno per i bambini non c’è stata la possibilità di fare gite a scuola e ne hanno sentito la mancanza”; le parole di una mamma hanno dato quell’ultima spinta che ci ha convinto a rivedere l’organizzazione, aggiungere pullman e aggiungere educatori per rendere possibile la partecipazione di tutti.

L’8 giugno 70 bambine e bambini dei 5 Istituti Comprensivi che partecipano al progetto hanno potuto partecipare al Campus esperienziale e hanno fatto un’uscita di di rafting in Valdadige, grazie al coinvolgimento dell’Associazione X-adventure, con arrivo e pranzo al sacco presso un agriturismo del territorio.

Nel pomeriggio poi, grazie all’opportunità offerta da un altro progetto della Cooperativa Hermete, è arrivato il Ludobus, un mezzo mobile attrezzato con il quale gli animatori portano in giro il gioco e l’attività ludico-educativa.

La fatica organizzativa è stata tanta, ma la ricompensa data dal divertimento e dai sorrisi dei bambini l’ha ampliamente ripagata, ora ci aspetta la prossima avventura:  l’organizzazione del Campus per i ragazzi e le ragazze delle scuole secondarie di primo grado.

 

 

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