Abbiamo iniziato ma nessuno sa quando finiamo
di Cooperativa Sociale Dedalus
Dall’ultima volta che abbiamo detto “fino a domani Professore!” sono passati tanti domani. Dopo aver visto quei 20 film per i quali non avevo tempo durante il periodo scolastico; dopo aver letto quei 10 libri; dopo aver dormito ed essere stata a letto per 3 giorni…ho capito che qualcosa non andava bene. Ho sentito il bisogno di dire “Ah abbiamo scherzato, ora torniamo”.
Siamo tornati. Eccomi appena tornato da scuola a scrivere questa lettera (dopo 7 mesi). L’arte della retorica qui è inutile, la realtà che esiste è molto più impressionante. Questo è il mio primo anno di liceo. Ho iniziato a prepararmi due mesi prima. Avevo dimenticato come entrare in contatto con le persone, avevo dimenticato come preparare la borsa, avevo dimenticato come si dice “presente” quando l’insegnante pronuncia il tuo cognome.
Ormai è da una settimana che sto con i miei compagni di classe. Non ricordo il nome di nessuno, nemmeno i volti… Se mi incontrassero fuori scuola, continuerei la strada senza salutarli… Perché non li conosco… In classe siamo seduti con la maschera. La voglia di avvicinarsi a qualcuno c’è, ma c’è anche la paura. Poi non è così facile capire dagli occhi se anche gli altri hanno la stessa intenzione. Qualche mese fa l’unica preoccupazione dello studente era la verifica di matematica o l’interrogazione di storia. Ora invece prima di aprire il libro, devi leggere e ricordare il regolamento. La mia è una bellissima scuola. No, personalmente non l’ho vista, ma mi hanno detto così. Per noi quest’anno c’è solo un’aula e il corridoio. Durante quei 3 minuti di uscita, i miei occhi non sanno a chi guardare, ai professori? “Ma quello non è prof. per latino?” o ai ragazzi? “Questa mi ha salutato stamattina, forse la conosco?”.
Una ragazza mi sorride da lontano, mi saluta. Faccio il primo passo, mi avvicino un po’ a lei e comincio a presentarmi: Ciao, io son… “ASSEMBRAMENTI IN CORTILE NO”. Tutti cominciano a velocizzare i passi, lei si perde nella massa dei ragazzi. Fuori scuola l’ho anche cercata, ma è andata … perchè “fuori scuola” è un altro mondo. Abbiamo iniziato ma nessuno sa quando finiamo.
Testo e foto di L., studentessa. Testimonianza raccolta nell’ambito del progetto Bella Presenza.
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