Le ludoteche Arteteca sono diventate realtà

Le ludoteche Arteteca sono diventate realtà. Nel museo Archeologico dell’Antica Capua, a Santa Maria Capua Vetere, è ufficialmente iniziata l’avventura delle prime ludoteche museali stabili d’Italia.

La sede casertana, ha preso il via domenica 23 settembre, mentre quella napoletana partirà il 1° ottobre.

Per la presentazione della sede di Santa Maria Capua Vetere sono state scelte le Giornate Europee del Patrimonio (20-23 settembre). Per quattro giorni l’Anfiteatro Campano e il museo Archeologico dell’Antica Capua hanno ospitato, grazie alla collaborazione tra il Comune di Santa Maria Capua Vetere e il Polo museale della Campania: musica, concerti, spettacoli e visite teatralizzate.

A tagliare idealmente il nastro la direttrice del Museo Archeologico dell’Antica Capua e Mitreo, Ida Gennarelli; la capofila del progetto Arteteca, Carla Capaldo presidente dell’associazione Cora, insieme al Sindaco della Città, Antonio Mirra; il l’Assessore in materia di Politiche Sociali Rosida Baia; Savino Compagnone vice presidente della cooperativa Città Irene, responsabile delle operatrici all’interno della ludoteca casertana e Giovanni Petrone presidente della società cooperativa Le Nuvole.

Le operatrici hanno accolto i giovanissimi iscritti, mentre i genitori hanno potuto assistere alla performance teatrale “Annibale a Capua” a cura della Cooperativa Le Nuvole e scritta e interpretata da Enzo Musicò.

La performance ha raccontato le imprese del condottiere cartaginese nel segno di Eracle. “L’obiettivo principale delle ludoteche è quello di avvicinare i bambini a realtà che spesso invece non sono abituati a vivere, come quella del museo.” ha raccontato Carla Capaldo prima dell’apertura della sede casertana. – “Noi questa esperienza vogliamo portarla anche oltre la durata del finanziamento del progetto. E’ previsto non solo un percorso per i bambini, ma anche per i genitori, attraverso un percorso di orientamento. Avremo dei tirocini formativi presso aziende, in modo tale da sostenere anche i genitori”.

Per Ida Gennarelli, questo percorso è importante, soprattutto, per la formazione dei giovanissimi: “Ringraziamo chi ha deciso di portare i bambini in un luogo che fino a poco tempo fa era considerato invisibile. Ora possiamo considerarlo, invece, come il centro propulsore di tante attività. Bisogna ricordare che i bambini che visitano il museo da piccoli lo faranno anche da grandi”.

Il sindaco di Santa Maria Capua Vetere evidenzia come conoscere la propria storia renda questi bambini, in futuro, degli adulti migliori: “Le belle idee camminano da sole e credo che questo progetto servirà a far conoscere la nostra storia. La storia della nostra città. In questo modo sarà trasmessa e trasferita a tutti. Crediamo nell’idea che far conoscere la storia crei dei cittadini migliori. Chi si innamora delle pietre di questa città, da grande probabilmente le rispetterà. Sono orgoglioso che sia la nostra città ad ospitarla. La conoscenza rappresenta uno strumento fondamentale e la ludoteca rappresenta un passo importante in tal senso”.

“Questo è un progetto bello e ambizioso. In questo progetto metteremo a disposizione tutta la nostra esperienza. Dobbiamo avvicinare i bambini all’idea di bellezza, tenendo bene a mente che queste conoscenze devono essere conservate e tramandate”.

Info sulle ludoteche. Santa Maria Capua Vetere sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18, tre sabati al mese dalle 9,30 alle 12,30 e  una domenica al mese dalle 9,30 alle 12,30.