Ripartono i laboratori di AD HOC!
di cometa
Anche quest’anno, nonostante le fatiche dovute alle limitazioni dettate dalla pandemia e alla continua riorganizzazione, sono ufficialmente ripartite le scuole. In presenza!
Con le scuole hanno ripreso anche le attività del Progetto Ad Hoc. Tra quelle più apprezzate e più stimolanti per i ragazzi coinvolti ci sono senz’altro i laboratori artistici e artigianali proposti da Fondazione Cologni. Anche quest’anno sono state selezionate proposte particolari e mestieri d’arte generalmente poco conosciute da un pubblico molto giovane come i ragazzi del Progetto.
Dopo la selezione e l’iscrizione al progetto, durante l’ultima settimana di ottobre, i ragazzi del Liceo del Lavoro e i giovani del Centro Diurno di Cometa hanno finalmente scoperto i due laboratori che li vedranno protagonisti tra ottobre e dicembre: il laboratorio di oreficeria con la Scuola Orafa Ambrosiana e il laboratorio di ebanisteria della storica falegnameria artigiana Santambrogio.
Tra curiosità e stupore i giovani hanno potuto scoprire una parte del loro percorso.
In occasione dei laboratori che i Maestri della Scuola Orafa Ambrosiana terranno nel loro spazio nel cuore di Milano per il progetto Ad Hoc, i ragazzi avranno la possibilità di conoscere le proprietà dell’argento 925% e del meno comune 950%. I Maestri guideranno quindi i ragazzi nella realizzazione di un anello a fascia su loro misura utilizzando uno dei due tipi d’argento. L’anello verrà quindi decorato dai partecipanti e ciascuno potrà poi tenere per sé la sua creazione.
Il laboratorio di lavorazione del legno, che si svolgerà presso gli spazi di Cometa, introdurrà i ragazzi agli studi di Leonardo sulle macchine ideate e costruite dall’artista e si soffermerà su una figura in particolare: il dodecaedro, da sempre considerato una sorta di “cosmo in miniatura”. Dopo l’introduzione storica e tecnica, i partecipanti si cimenteranno nella realizzazione del dodecaedro in legno: dalla progettazione al disegno, dall’utilizzo del segaccio alla dima, fino all’assemblaggio finale delle dodici facce del solido, eseguibile solo attraverso una tecnica particolare.
Dopo la presentazione e la consegna della bussola simbolo del Progetto: non rimane che augurare a tutti “in bocca al lupo”!
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