Sostenere l’apprendimento verso l’autonomia
di centostrade
“Quando hanno chiuso la scuola ero molto preoccupata. A casa non abbiamo una buona connessione internet e non avevamo dispositivi per poter seguire la Didattica a Distanza. La scuola ci ha dato un PC e i miei bambini hanno seguito le lezioni presso la sede della Cooperativa con gli educatori. Non solo è stato molto utile per connettersi ma anche per supportare i miei figli in questo momento difficile”.
Così una mamma racconta le attività del sostegno educativo e didattico gestite dalla Cooperativa Centostrade capofila del progetto. Da inizio progetto ad oggi sono stati coinvolti e presi in carico circa 20 minori.
“Le attività si sono intensificate da inizio anno scolastico e, durante questo periodo di forte incertezza, abbiamo lavorato per rispondere alle diverse esigenze di bambini, ragazzi e delle loro famiglie” raccontano gli educatori coinvolti nelle attività.
Gli interventi di sostegno educativo e didattico per bambini/e e ragazzi/e con particolari situazioni di disagio scolastico, si svolgono da inizio progetto sia nella modalità individuale personalizzata che in piccolo gruppo. L’obiettivo non è esclusivamente quello del supporto allo svolgimento dei compiti ma il raggiungimento dell’autonomia nell’apprendimento e nello studio.
“Per il conseguimento di questo scopo non solo supportiamo i bambini e le bambine nella didattica, anzi, a volte è necessario “fare altro” , sebbene sia “altro” solo in apparenza”.
Così racconta un’educatrice spiegando perché durante le attività alterna momenti di studio a passeggiate, preparazione di un dolce, riordino degli spazi di studio ecc. Non si tratta quindi di fornire un aiuto occasionale, ma di sostenere e coltivare i processi per il raggiungimento degli obiettivi di autonomia a lungo termine.
“I problemi di apprendimento, che possono avere come conseguenza un fallimento scolastico, sono a volte originati da carenze più profonde che pregiudicano il processo formativo nella sua globalità. A ciò si è aggiunta l’alternanza di didattica a distanza e in presenza, il distanziamento, la mancanza di relazioni e progettualità, il senso di precarietà e tutto quello che l’emergenza sanitaria sta comportando …. lavoriamo con i bambini e le loro famiglie a maturare e avere consapevolezza delle difficoltà scolastiche o altri tipi di disagio e ad attivare, insieme, strategie di superamento” continuano gli educatori.
La Cooperativa Centostrade ha aperto le porte agli alunni e alunne dell’I.C. Giacomo Leopardi, partner di progetto, e a richieste provenienti dal territorio. In questa realtà determinata dalle misure per contenere la diffusione del Covid, si è rinnovata l’alleanza con la scuola e altri attori del settore educativo. Per quei bambini e famiglie che hanno espresso la sofferenza e la fatica per la DAD si è reso necessario attrezzare uno spazio per collegarsi alla rete e consentire l’accesso alle attività scolastiche, incoraggiare la partecipazione e agevolare la comprensione per quanti hanno difficoltà linguistiche.
Obiettivo comune è trovare opportunità di apprendimento che possano rispondere alle esigenze nate in questo periodo e che possano superare le differenze di accesso alle attività didattiche affinché la distanza fisica non rischi di diventare amplificatore di marginalità sociali.
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