#tu6scuola: festeggiamo le sfide e le conquiste di un anno di attività a Palermo
di Ciai
#tu6scuola durante l’anno scolastico 2018/2019 ha dato vita a diverse attività su 6 territori italiani rivolte a studenti, famiglie, docenti e alla comunità educante, attraverso un modello educativo partecipativo, portando tante sfide e opportunità di crescita e innovazione. Il CESIE, rappresentante territoriale per la città di Palermo, ha condotto insieme alle associazioni Nahuel, Officina Creativa Interculturale, e Send, diverse attività laboratoriali rivolte agli studenti della scuola secondaria di primo grado, alle loro famiglie e ai loro docenti dell’Istituto Comprensivo Statale Amari-Roncalli-Ferrara.
Dopo un anno di lavoro, il progetto ha festeggiato il suo primo anno di attività mercoledì 29 maggio 2019, con una festa che ha visto molti protagonisti condividere momenti di gioia negli spazi della scuola.
I ragazzi e le ragazze della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Statale “Amari-Roncalli-Ferrara” di Palermo, hanno infatti aperto le porte della loro scuola, il plesso Roncalli, e insieme alle famiglie, agli insegnanti e alle associazioni partner del progetto, hanno voluto “contaminare” tutti con le loro esperienze ed emozioni vissute, attraverso le attività realizzate durante l’anno scolastico, grazie al progetto #tu6scuola.
Il pomeriggio di festa ha avuto inizio con i ringraziamenti, da parte della Dirigente Scolastica Lucia Sorce, a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione delle attività progettuali dedicate alla scuola e al suo territorio. È stato svolto un lavoro molto importante dal corpo docente, guidato dall’insegnante referente del progetto Lavinia Pinzarrone, e dai partner territoriali Associazione Nahuel, Associazione Officina Creativa Interculturale, Associazione Send e CESIE, che hanno saputo cogliere le potenzialità delle attività proposte e trasformare le difficoltà in sfide e occasioni di crescita e innovazione.
La Dirigente, inoltre, ha condiviso con tutta la plenaria i miglioramenti che, grazie al progetto #tu6scuola, saranno apportati al plesso Roncalli, attraverso l’azione del progetto dedicata all’intervento negli spazi della scuola, con l’obiettivo di creare uno spazio ancora più bello e accogliente per tutti.
L’evento ha avuto seguito con le presentazioni e le performance di ciascuna delle attività del progetto realizzate, che si inquadrano all’interno dei laboratori “Fuori Orario”, “Sostegno allo Studio”, “Saltaclasse” e “Orientamento” rivolti agli studenti, dei percorsi di Orientamento rivolti ai genitori e dei percorsi di Aggiornamento rivolti agli insegnanti.
Nello specifico, gli studenti partecipanti alle attività del laboratorio di Educazione alle differenze hanno presentato il percorso di crescita vissuto, il quale ha avuto l’obiettivo di avere una visione “del mondo com’è” e cioè di coltivare la libertà nelle differenze, avvicinandosi il più possibile a ciò che sembra tanto diverso da sé. I partecipanti al laboratorio hanno consegnato alla scuola alcuni libri tattili realizzati da loro stessi, i quali saranno disponibili presso la biblioteca del plesso Roncalli della scuola. Gli studenti hanno inoltre condiviso con tutti il Manifesto dei Diversiuguali e hanno premiato la scuola con il Diploma di Accessibilità, dopo aver sperimentato in prima persona che la scuola è un luogo sicuro e accessibile a tutti.
Le presentazioni successive sono state quelle degli studenti del laboratorio di Calcetto, i quali, durante le attività realizzate nel corso dell’anno, hanno sperimentato una nuova appartenenza di gruppo, in cui ci si può divertire senza l’obbligo della competizione e in cui si possono superare le difficoltà, come la timidezza e la poca fiducia in se stessi, sperimentandosi tramite lo sport e il lavoro di una vera squadra. Durante la festa, gli studenti hanno ricevuto un poster-foto che li raffigura durante uno dei pomeriggi di attività, con i loro completini di progetto ai quali si sono molto affezionati e con i loro amati operatori.
Gli studenti del laboratorio di Informatica sono stati testimoni del fatto che non bisogna mai fermarsi prima di cominciare: i ragazzi hanno condiviso quanto sia stato bello e sorprendente scoprire, a ogni incontro, una nuova funzionalità digitale, una nuova attività da poter apprendere. Ciò ha permesso loro di rafforzare le conoscenze e le competenze informatiche e di mettere a sistema i vari strumenti digitali che possono essere molto utili e divertenti in diverse occasioni, anche nell’organizzazione dello studio e della presentazione dei materiali didattici. Durante l’evento gli studenti hanno condiviso il video che hanno realizzato durante le attività pomeridiane. La presentazione ha raggruppato diverse foto scattate durante le attività laboratoriali e in particolare ha ritratto il lavoro svolto dai ragazzi che hanno partecipato al laboratorio di Fotografia. I due laboratori si sono quindi incrociati diverse volte e hanno portato avanti un lavoro congiunto. Sono state rappresentate le diverse tecniche utilizzate all’interno del laboratorio di fotografia, il quale ha permesso agli studenti di avere una nuova visione dello smartphone e della macchina fotografica, di scoprire i loro segreti nascosti tramite i quali è possibile raccontare una storia anche solo con una foto, di fare un’esperienza di street photografy che li ha coinvolti e resi protagonisti della loro città di Palermo.
Gli studenti che hanno partecipato al laboratorio di Danza hanno messo in scena tre performance, utilizzando alcune stoffe coloratissime e un grande mappamondo, in rappresentanza delle diverse culture del mondo. L’attività, attraverso la Danza-Movimento Terapia, ha permesso loro di sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio corpo e di sé stessi, di imparare a esprimersi liberamente attraverso il movimento e di relazionarsi con i compagni attraverso l’espressione corporea.
Il laboratorio di Cittadinanza attiva è stato presentato dagli studenti con l’allestimento di una galleria di cartelloni realizzati durante l’anno scolastico e con un gioco da tavola sull’Unione Europea che loro stessi hanno realizzato, con il quale hanno giocato insieme agli altri studenti dell’Istituto Scolastico. Attraverso le attività laboratoriali gli studenti hanno avuto la possibilità di rafforzare le loro competenze trasversali e, tramite il gioco, di riflettere e confrontarsi sul senso di sentirsi ed essere cittadini attivi, consapevoli e informati.
Infine, i laboratori Saltaclasse e Verso Saltaclasse hanno rappresentato una delle maggiori innovazioni e sfide che #tu6scuola ha posto per questo anno scolastico, proponendo la realizzazione di un LibroGame, un racconto interattivo, che ha previsto un lavoro con classi aperte, in cui è stato superato il concetto di gruppo classe. Durante l’evento, gli studenti delle classi prime, principali protagonisti di questo laboratorio, hanno condiviso il percorso portato avanti durante l’anno, sia in orario curriculare che extracurriculare. Hanno raccontato in che modo hanno dato sfogo alla loro creatività, tramite la scrittura, il disegno e la creazione di oggetti e costumi scenici. La bellezza della creatività degli studenti ha trovato compimento nella creazione del fantastico Regno di Al Khalisah, un LibroGame interattivo e fruibile a livello nazionale e internazionale. Gli studenti, durante la realizzazione del Libro-game, sono stati accompagnati dai docenti della scuola, dagli operatori di Officina Creativa Interculturale e dagli esperti di Cinemovel Foundation. La sfida relativa alla complessità di questo laboratorio, che ha presentato un nuovo approccio alla didattica, ha trovato terreno fertile nella collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, nella creatività espressa dagli studenti, nella fiducia che tutti i soggetti coinvolti hanno avuto nei confronti di un cambiamento che con impegno può continuare a portare un grande valore innovativo all’interno del sistema scolastico.
Anche i genitori e gli insegnanti sono stati parte attiva durante questo primo anno di #tu6scuola, e l’evento realizzato è stato un pretesto per presentare il lavoro svolto e rimarcare l’importanza di partecipare ai percorsi di Orientamento rivolti ai genitori e ai percorsi di Aggiornamento rivolti agli insegnanti.
In particolare, la mamma di uno degli studenti dell’Istituto Scolastico ha riportato in plenaria la sua esperienza vissuta durante gli incontri, testimoniando quanto sia stato importante partecipare alle attività e confrontarsi su tematiche delicate che riguardano il mondo adolescenziale e che possono rafforzare il ruolo dei genitori, aiutandoli a riconoscere il mondo emotivo degli figli.
L’evento si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione alle attività agli studenti, ai genitori e ai docenti, e con la condivisione di un aperitivo che ci ha fatto riconoscere ancor di più nella veste di Comunità Educante e che ci prepara ai prossimi anni di lavoro e di emozioni.
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