Lo smartphone sta impazzendo per l’eccessivo utilizzo? No panic: ecco come fare

di

Studiare, parlare con amici e familiari, leggere e rimanere informati, svagarsi e studiare. Tablet e smartphone in queste settimane di quarantena sono uno strumento davvero indispensabile per rimanere isolati dagli altri e da quello che c’è oltre il nostro pianerottolo. Per questo è ancora più importante seguire alcune regole per fare in modo che il telefono non si surriscaldi e continui a funzionare correttamente. Poche e semplice accortezze per utilizzare la meglio il proprio devices e allungargli la vita.
Totem è un progetto di educazione che mette al centro proprio le nuove tecnologie e il loro corretto utilizzo. Nei prossimi giorni vi racconteremo cosa bolle in pentola e come abbiamo rimodulato alcune delle attività data la situazione di emergenza provocata dalle misure di contenimento del coronavirus. Intanto eccovi qualche consiglio, e ricordatevi: va bene usare il telefono per parlare con gli amici o fare altre attività, ma se vi accorgete che passate troppo tempo a scrollare lo schermo senza uno scopo preciso, è bene spegnerlo per un po’ magari dedicandosi a qualcos’altro.

 

Ecco alcuni consigli da seguire per non sovraccaricare e non surriscaldare il telefono:

 

– Prima di una lunga videochiamata, chiudete le applicazioni aperte, vale a dire (se avete Android) toccando l’opzione del menù che si trova o a destra o a sinistra del pulsante Home. Toccandolo vedrete tutte le app aperte che potrete chiudere una per una o tutte insieme

– Riavviate o spegnete e accendete il telefono almeno una volta alla settimana. Lo facciamo pochissimo ma è una pratica molto utile. Spegnendolo il telefono prende fiato. Prima di fare questa operazione chiudete tutte le app aperte con la procedura sopra descritta, perché molti sistemi tendono a riaprire tutte le app lasciate aperte prima dello spegnimento

– Disinstallate tutte le applicazioni inutili o che non utilizzate più. Considerato il momento di eccessivo uso del telefono, liberarlo dalle app meno utilizzate può dargli aria: quindi soprattutto se avete un telefono non nuovissimo, fatelo e tenete su solo le app indispensabili

– Pulite spesso la cache (se non sapete come fare cercate un tutorial per il vostro modello di telefono)

– Occhio allo spazio disponibile sull’unità di archiviazione principale (vale a dire quella che di solito si chiama Memoria Interna): ad alti livelli di riempimento il telefono prende a funzionare molto male. Se avete già eliminato tutte le app possibili, fate una pulizia di video e foto partendo soprattutto da Whatsapp che solitamente si archivia sulla memoria interna. La sd può essere riempita senza impattare troppo sulle prestazioni

– Se il telefono diventa rovente dopo un lungo skype/whatsapp call, spegnetelo o fatelo riposare finché non si raffredda. Il calore eccessivo rovina la batteria in modo irreversibile

– Se vi aspetta una chiamata o videochiamata più lunga di un’ora, potrebbe essere utile spegnere il bluetooth. In generale se non lo usate controllate se lo tenete attivato o meno. Di solito lo si nota abbassando la tendina nell’estremità alta del telefono

– Evitare di videochiamare mentre il telefono è collegato all’alimentazione (questo potrebbe surriscaldarlo eccessivamente)

Regioni

Argomenti

Ti potrebbe interessare

Codici e robotica in classe: una proposta didattica riuscita

di

Uno degli assi di Totem è l’utilizzo didattico di nuove tecnologie e l’acquisizione di competenze relative alle discipline STEM, acronimo che dall’inglese...

Smart Room: ecco cosa ci sarà nel cuore tecnologico del Progetto Totem

di

  In ognuno dei quattro Istituti scolastici coinvolti nel progetto sarà attrezzata una Smart Room, aule digitali e multidisciplinari che rappresentano il cuore operativo...

Imparare la robotica e la programmazione alle scuole elementari? Si può fare!

di

Nell’Istituto Comprensivo di Piazza Filattiera sono iniziati i corsi tenuti da Fusolab su coding e robotica, che coinvolgono in particolare gli alunni...