Un Pomeriggio a Spazio Famiglie 10

Spazio10 è una casa, una casa grande, con tante stanze. Quando arrivano, tutti, piccoli e grandi, si tolgono le scarpe e poi via, a giocare! In questo snodo di Thub06 si possono cucinare degli ottimi pranzetti per le bambole o per la mamma, o diventare dei piloti di formula uno giocando con le macchinine o degli ingegneri costruendo puzzle. C’è poi la stanza morbida “dei bimbi grandi”, piena di cuscini colorati di tutte le forme e dimensioni, per far finta di essere in una fitta foresta o su una nave pirata. E quando vogliamo essere artisti, ci spostiamo nella stanza creativa, dove mamma e bimbo colorano, costruiscono, incollano e tagliano insieme. Infine, quando si ha voglia di coccole, si va nella stanza morbida dei piccoli, dove ci sono dei peluches giganti da usare come cuscini o come amici a cui dare tanti baci.

Infine, come in ogni casa che si rispetti, c’è una cucina e quella di Spazio10 è enorme e meravigliosa. Qui si condivide la merenda con il cibo portato a turno dalle mamme mentre i grandi preparano la caffettiera. Non è sempre lo stesso adulto a occuparsene: a volte è l’educatore, ma a volte è una mamma o una nonna. In quel momento, insieme all’aroma di caffè, nella stanza si diffondono anche molte parole. Parole di mamme che si confrontano sulla scuola materna, o sull’ultima bolletta della luce. Parole di papà che esprimono la loro preoccupazione sul fatto che il proprio bambino non ha ancora tolto il pannolino e non ha nessuna intenzione di usare il water. Parole di conforto tra genitori che raccontano la loro esperienza e aiutano si aiutano a vicenda a superare le piccole e grandi difficoltà.

Pian piano i bambini finiscono la merenda e tornano a giocare. In cucina rimangono solo una mamma e l’educatore. Ora che sono soli, la signora può finalmente sfogarsi ed esternare la sua preoccupazione per la figlia che non riesce a inserirsi all’asilo nido serenamente. La mamma guarda l’educatore in cerca di conforto, come le altre mamme che vengono a Spazio Famiglie in cerca di parole rassicuranti. Penso a Daniela, giovane madre di 4 figli, che quando ha iniziato a frequentare Spazio10 era incinta al quinto mese di gravidanza. Daniela è venuta tutti i giorni con 3 figlie, anche se il dottore le aveva detto di stare a casa a riposo. Ma come può esserci riposo nella sua situazione? Allora lei viene a Spazio10, e noi educatori facciamo a turno per non farla alzare, per seguire i suoi bimbi con una maggiore attenzione, per offrirle un bicchiere d’acqua. Cerchiamo di creare una situazione protetta per lei e le sue figlie, aiutando così tutto il nucleo famigliare. Ci prendiamo cura di lei affinché lei si possa prendere cura dei suoi bambini. Daniela frequenta Spazio10 fino a 4 giorni prima di partorire; la settimana dopo viene a trovarci con la sua bambina che ha 6 giorni di vita. Si creano relazioni di fiducia negli snodi di Thub06 e si condividono i momenti importanti.

E poi ci sono i genitori che non parlano, che paiono sereni nel rapporto con il proprio figlio, ma che a volte  nascondono dietro il silenzio una preoccupazione profonda. Con loro il nostro lavoro diventa quello più importante e delicato: prenderci cura della relazione madre/bimbo attraverso il gioco e l’esempio, sostenendo ora l’uno e ora l’altro.

Quando arriva l’ora di salutarsi, dopo aver ritirato insieme i giochi, volano nell’aria baci dati con la manina, coccole, numeri di telefono scambiati tra genitori… Ciao bimbi, alla prossima! E grazie perché mentre crescete voi cresciamo anche noi.

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