Sabato 18 e 25 e domenica 19 e 26 settembre a Moncalieri, in provincia di Torino, appuntamento da non perdere con Open-T. La prima edizione del Festival di teatro e lettura per bambini e ragazzi ideato, diretto artisticamente e organizzato dall’Associazione Teatrulla, tra Polifunzionale Don PG Ferrero in via Santa Maria 27 (sabato) e Parco Le Vallere in corso Trieste 98 (domenica), proporrà un ricco programma di spettacoli e incontri/laboratori con autori e compagnie proveniente dal Piemonte e dal resto d’Italia. Tra gli ospiti Fabrizio Silei, Ilaria Guarducci, Tullio Corda, Matteo Gubellini e le compagnie Teatrulla, Teatrino Ambulante 1+1=3, Compagni di viaggio, Factory compagnia transadriatica, Garofoli/Nexus, Claudio e Consuelo, Oltre il ponte teatro, Faber Teater. Una full immersion, nata da diverse sperimentazioni di eventi culturali diffusi e aperti, capace di coinvolgere ed accogliere tutti, saziare chi ha “fame di cultura”. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito www.teatrulla.it.
«OPEN-T è l’occasione per le famiglie di vivere insieme un tempo di benessere e di confronto, per mettersi in gioco, condividere la magia dell’evento culturale e attivare pensieri e processi creativi “in leggerezza”», sottolinea Alessia Baggio, presidente di Teatrulla. «Il Festival nasce per incontrarsi intorno ai temi a noi più cari: il teatro, la promozione della lettura, la Cultura formato famiglia e l’abitare spazi verdi ed informali. Dopo un tempo “sospeso” questo ci sembra il modo migliore di ripartire, di sognare, di guardare lontano».
«Crediamo molto, da sempre, nelle iniziative culturali che mettono al centro i più piccoli e le loro famiglie», dichiara soddisfatta Laura Pompeo, assessora alla cultura del Comune di Moncalieri. «L’équipe della Biblioteca Arduino ha una tradizione consolidata di letture e laboratori per bambini, che non si è interrotta neanche nei periodi di lockdown più stretto, spostandosi on line e dando vita a un palinsesto tematico sulla sua pagina facebook @bibliomonc. Bello che su questo tema si stiano creando sinergie importanti con Teatrulla, consentendo di realizzare questi quattro giorni di incontro, svago intelligente e avvicinamento al teatro e alla lettura per bimbi e ragazzi. Una prima edizione che ha tutte le carte in regola per diventare un appuntamento fisso del mese di settembre».
Il Festival, a conclusione del palinsesto culturale estivo “Moncalieri Summer Experience“, è realizzato in collaborazione con Casa Zoe, Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese, con i progetti “Storie Cucite a mano” e “Ip Ip Urrà”, selezionati dall’impresa sociale Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, e attivi sul territorio di Moncalieri con la Cooperativa Educazione Progetto, con il sostegno della Biblioteca Civica Arduino e dell’Assessorato alla Cultura della Città di Moncalieri, con il contributo di Fondazione CRT e la sponsorizzazione di Por-Tende e Gierre Auto.
PROGRAMMA
Il festival prenderà il via sabato 18 settembre nel Polifunzionale Don PG Ferrero. Dalle 16 si parte con un incontro/laboratorio con Ilaria Guarducci che trasporterà bambini e bambine (3/7 anni) e famiglie alla scoperta delle avventure di Spino, che vive in un bosco nero nero ed è tutto coperto di spine. Ha spine sulla schiena, sulla pancia, sulla testa e sul sedere, persino qualche piccola spina sulle ginocchia. È cattivissimo e trascorre le giornate a terrorizzare tutti. Un giorno, però, le sue spine cominciano a cadere una dopo l’altra: ben presto, Spino si ritrova morbido e rosa come una caramella gommosa! Se non riesce più a spaventare nessuno, cos’altro potrà fare? Un esilarante albo sulla gentilezza, pubblicato da EmmeloZampa, che ha conquistato i lettori di tutto il mondo. Dalle 17:30 la compagnia Teatrino Ambulante 1+1=3 proporrà “Corre voce nel bosco“, spettacolo per bambine e bambini (3/8 anni) e famiglie. In scena un teatrino di burattini, la geometria di un fitto bosco e tre attori canterini che accompagnano il pubblico a perdersi nella narrazione. Ma chi è davvero il più forte? Esiste una via alternativa di convivenza? I coraggiosi personaggi della storia creano inaspettate alleanze per affermare una nuova prospettiva di realtà: più forte e più bello è chi affronta il pericolo con l’immaginazione, chi capisce che con l’aiuto dell’altro, la paura diventa forza. La giornata inaugurale si chiuderà alle 21 con Raitalampi della compagnia romana Garofoli/Nexus, partner del progetto Storie cucite a mano. Lo spettacolo (per ragazze e ragazzi dai 12 anni) racconta la storia di Licia, una bambina rom che vive nel campo nomadi di Rautalampi, ed il suo percorso di crescita e autodeterminazione attraverso la boxe. In scena i tre interpreti, un regista, un’attrice e un ragazzo rom, guidano il pubblico attraverso il processo creativo dello spettacolo, esponendo fonti d’archivio e presentando le proprie vicende biografiche.
Domenica 19 Settembre nel Parco Le Vallere la seconda giornata inizierà già alle 10 con Voci nel bosco, spettacolo itinerante di Compagni di viaggio in giro per il parco per bambine e bambini (4/7 anni) e famiglie. Una coppia di animali selvatici si ritrovano ad interagire con gli esseri umani. Mondi diversi che si incontrano e si scontrano. La curiosità però prevale sulla paura e permette di instaurare un contatto divertente e coinvolgente. Uno spettacolo dove al fascino della rappresentazione si unisce una piccola escursione nella natura. Alle 11:30 e 15:30 doppio appuntamento con Tullio Corda che terrrà due incontri/laboratorio di illustrazione. In Barbuillez (3/7 anni) la parola chiave è liberta. Fare ampi gesti, mescolare i colori, incrociare pennellate. “Vota il Re! Vota per me!” nasce dal libro “Nel Paese di tutti Re” e vedrà il pubblico stesso prepararsi per un’elezione paradossale. Ogni partecipante sarà un candidato all’elezione per diventare l’unico Re del villaggio. Alle 17:30, infine, l’attore salentino Ippolito Chiarello sarà in scena con “Mattia e il nonno“. Lo spettacolo, vincitore degli Eolo Awards 2020, gli “Oscar” italiani del teatro ragazzi, coprodotto da Factory compagnia transadriatica e Fondazione Sipario Toscana onlus in collaborazione con Nasca Teatri di Terra, è tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Piumini (Einaudi Ragazzi), uno degli autori italiani più apprezzati della letteratura per l’infanzia, con adattamento e regia di Tonio De Nitto. In una lunga e inaspettata passeggiata, che ha la dimensione forse di un sogno, nonno e nipote si preparano al distacco, a guardare il mondo, a scoprire luoghi misteriosi agli occhi di un bambino, costellati di incontri magici e piccole avventure pescate tra i ricordi per scoprire, alla fine, che non basta desiderare per ottenere qualcosa, ma bisogna provare e soprattutto non smettere mai di cercare.
Sabato 25 settembre nel Polifunzionale Don PG Ferrero la serata si aprirà alle 16 con l’incontro laboratorio (3/8 anni) “Dal libro al teatro con un latrato” a cura di Matteo Gubellini. Si abbassa una maniglia, un libro si apre. E si entra in una storia, attraverso le immagini del libro, i suoni della chitarra e le voci di pupazzi e burattini che prendono il sopravvento sul narratore! Gubellini, autore e illustratore, racconta le sue storie con una narrazione fatta di musica e teatro di figura. Dalle 17:30, Claudio e Consuelo con “Dal paese dei balocchi”. Lo spettacolo (3/10 anni) che ricongiunge circo e teatro, dove la giocoleria, fatta con oggetti di uso quotidiano, diventa elemento narrativo. Al Paese dei Balocchi tutto si rompe e nessuno fa niente. Come aggiustarlo se non giocando? Una messa in scena che racconta ancora una volta la scoperta dell’isola incantata, cercata per lungo e per largo, già dentro chi la cerca, se la cerca con gli occhi giusti. Situazione di sogno, soluzioni inverosimili, ma la frittata risolutiva cotta lì in scena (sempre giocando, naturalmente) è così reale che si mangia per davvero. Dalle 21:30, infine, Teatrulla con Fiabe nei barattoli. Arriva in città un nuovo misterioso carico di libri! Quali storie si nasconderanno tra le pagine, quali avventure? Ma soprattutto… come nascono le storie? Lo spettacolo (3/10 anni e famigli) ci porta all’interno di una bottega dove due addette stanno preparando nuove storie. Il gioco permette di entrare ed uscire dall’una all’altra proponendo, con leggerezza, spunti di riflessione che approdano ad un’unica domanda: esser fatti a proprio modo e voler fare di testa propria, essere diversi, è davvero un problema?
Domenica 26 Settembre la prima edizione di Open-T si conclude con quattro appuntamenti al Parco Le Vallere. Dalle 10, “Casca il mondo, casca la terra” di Oltre il Ponte Teatro (3/7 anni e famiglie). Musica e canzoni per raccontare le avventure di due bambini che aiutano gli adulti a superare pregiudizi e difficoltà. Un narratore canta la storia di due villaggi che si osservano da posizioni opposte. Tra i due villaggi scoppia la guerra, che terminerà solo grazie al coraggio di due bambini, Malatesta e Malaspina: scopriranno le menzogne dei re e mostreranno agli abitanti come costruire un nuovo villaggio, dove vivere in pace. Alle 11:30 e 16 il premio Andersen Fabrizio Silei con due incontri/laboratorio. In mattinata l’autore presenterà “L’autobus di Rosa” (+8 anni e famiglie) che racconta la storia di Rosa Parks, ma non solo, racconta qualcosa di più che ha a che fare con il coraggio, la memoria, il perdono. Sullo sfondo le bellissime immagini di Maurizio Quarello mentre l’autore legge, racconta quell’America e un’altra storia a cui è invitato a partecipare anche il pubblico. Nel pomeriggio Silei proporrà “Maschere” (3/8 anni e famiglie). Dopo più di un anno di mascherine anonime e spersonalizzanti, un viaggio nel gioco della maschera. Dalla costruzione all’interpretazione, per mettersi nei panni dell’altro, indossare i suoi pensieri e diventare leone, principessa e tante altre cose ancora. Ognuno con una storia sotto la guida dell’autore. Alle 17:30 il festival si concluderà con Il Campione e la zanzara, spettacolo itinerante per famiglie di Faber Teater. Tutti sono in bicicletta in questo spettacolo atipico, per attraversare lo spazio e il tempo sul fiume del Novecento, pedalando. Le maschere Guide del Tempo prendono gli spettatori per mano accompagnandoli lungo la vita dell’Airone Fausto Coppi e di Anifele, la zanzara africana che lo punse. È la parabola di un uomo che diventa quella di ognuno noi, una storia quotidiana ed eroica al tempo stesso, ironicamente pungente.