STEM*Lab e STESI DALLE TESI, una collaborazione per STEMintheCity

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 STEM*Lab è lieto di annunciare la collaborazione con STESI DALLE TESI, all’interno del programma STEMintheCity, l’iniziativa promossa dal Comune di Milano – in collaborazione con importanti realtà del settore pubblico e privato e il sostegno delle Nazioni Unite – per diffondere la cultura delle STEM e rimuovere gli stereotipi culturali che allontanano le ragazze dai percorsi di studio nelle materie tecnico-scientifiche. A causa dell’epidemia Covid-19, STEMintheCity si è trasformato in un progetto completamente digitale, aperto e inclusivo, che ci accompagnerà fino all’edizione del 2021. Una piattaforma ricca di eventi e webinar formativi, news, testimonianze e articoli di approfondimento per stimolare i ragazzi e le ragazze a migliorare le loro competenze digitali e a intraprendere percorsi di studio e carriera in ambito STEM, superando qualunque stereotipo di genere.

Stesi dalle Tesi, in una speciale edizione online su Zoom, ridà vita e valore alle tesi di laurea, mettendo al centro la bellezza della condivisione e dello scambio di saperi, storie e passioni e promuovendo la cultura come bene comune. In occasione di questo evento, oltre ad ascoltare gli interventi delle scienziate e delle professioniste ospiti, sono previste diverse occasioni d’interazione con il pubblico.

Conosciamo meglio le protagoniste di questo appuntamento, che hanno voluto offrirci un primo spunto sugli argomenti delle loro tesi e condividere ricordi ed ambizioni legati a questo importante periodo di formazione.

 

Manuela Appendino, laureata in ingegneria biomedica con una tesi dal titolo Scintigrafia ossea applicata all’osservazione dell’osteointegrazione degli impianti dentali:

« La tesi svolta è stata di tipo sperimentale e ha permesso la collaborazione con una Clinica di Impiantologia attraverso un tirocinio formativo, nel quale ho potuto apprendere nuove tecniche di innesti implantologici, analizzando ed interpretando immagini diagnostiche in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Nucleare dell’Ospedale Santa Croce di Moncalieri. In quei mesi mi sono resa conto di come l’efficacia di una tecnologia deve essere monitorata costantemente anche dopo essere entrata in commercio, perché l’effetto sul paziente può essere diverso da ciò che si era progettato.

Mi sarei augurata un futuro nella progettazione di dispositivi medici per ortodonzia, invece sono approdata nel mondo cardiologico che mi ha letteralmente rapita. »

Manuela Appendino è oggi fondatrice, insieme a Gianna Nigro, di WeWomEngineers, organizzazione nata per raccontare la professione dell’Ingegnere Biomedico, di creare una rete sinergica con colleghe e colleghi, di parlare ai professionisti e agli stakeholder del settore.

 

Daniela Besana, laureata in fisica con una tesi dal titolo Studio morfologico e strutturale con AFM di film sottili organici cresciuti per epitassia da fasci molecolari:

« Ero rimasta meravigliata dall’immagine del “recinto di atomi” e delle funzioni d’onda stazionarie, che si creavano e si potevano vedere al microscopio ad effetto tunnel come onde concentriche in uno stagno; mi piaceva l’idea di studiare le proprietà dei semiconduttori organici, che, rispetto a quelli inorganici ormai ampiamente noti, erano un argomento ancora tutto da investigare e con potenzialità applicative che poi si sono confermate nel giro di vent’anni. Era una tesi sperimentale, il laboratorio era nuovissimo ed il gruppo di ricerca di cui sarei andata a far parte era pieno di entusiasmo. Ne sono nate splendide amicizie con altri tesisti e dottorandi dell’istituto. Mi sento di dire che è un grave errore non pensare molto in grande: perché quello che osi immaginare per il tuo futuro, alla fine lo ottieni.»

La sua tesi è stata poi pubblicata in 5 articoli scientifici tra cui un Physical Review B.

 

Giulia De Bonis, laureata in fisica con una tesi dal titolo Studio delle Tecniche di Rivelazione Acustica di Neutrini Astrofisici di Alta Energia:

« Da sempre affascinata dalla multi-disciplinarietà, sono stata subito attratta dalla Fisica delle Astroparticelle, che combina Fisica delle Particelle e Astrofisica; la tematica specifica del mio lavoro aveva come scopo lo studio della tecnica di rivelazione acustica, che si può considerare la “frontiera” nell’ambito degli esperimenti per neutrini astrofisici. Della tecnica acustica mi piaceva soprattutto la possibilità di utilizzare la meccanica classica per la rivelazione di particelle subatomiche. La cosa che ricordo con più piacere del lavoro di tesi è stato il viaggio a Mosca per la presa dati, che si è svolta di notte, una notte bianca del mese di Giugno 2004. Sono tornata a Mosca alcuni anni dopo, ma quel primo viaggio verso un Paese che allora era molto diverso dall’Europa Occidentale ha lasciato il segno nella mia memoria. »

La sua tesi ha costituito il lavoro preliminare per il successivo dottorato; da entrambi gli studi sono stati ricavati articoli che hanno ricevuto un buon numero di citazioni e che ricevono ancora attenzione, in particolare nell’ambito della ionoacustica e delle ricadute per la fisica medica.

 

Valentina Iannilli, laureata in ingegneria edile con una tesi dal titolo Scuola di Design Navale a Fiumicino:

« L’argomento si inseriva in un progetto urbanistico approfondito in un esame precedente, che aveva ottenuto ottimi risultati, svolto in un gruppo di lavoro fantastico. A tesi conclusa non avevo grandi aspettative, ne avevo prima di iniziarla, perché mi appassionava il tema, mi appassionava progettare e mi ero divertita tantissimo con le mie due compagne di gruppo, quando avevamo sviluppato insieme il progetto urbanistico. Mi portavo dietro quel buon sapore. Oggi mi auguro che la mia tesi possa diventare un momento di condivisione. Non importa tanto dove arriverà, ma il bello sarà raccontare e stimolare, sperando che passi qualcosa di me, delle mie passioni e che possa ispirare qualcuno o contaminare la pratica di chi appartiene ad un altro mondo. »

Valentina Iannilli ha proseguito il suo percorso come professionista e attualmente si occupa di sicurezza antincendio e nei cantieri.

 

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https://bit.ly/2WJ7Y48

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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