Istruzione parentale – laboratorio de “Il Grillo Parlante”

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La scelta dell’homeschooling da parte de Il Grillo Parlante ONLUS trae sostegno e si configura come un impegno che implica un’assunzione che l’istituzione attribuisce e pretende dai genitori, riconoscendo pienamente che gli stessi ne sono naturalmente portatori.
<< Nel nostro quartiere – ci spiega l’educatrice impegnata nel progetto – il percorso di istruzione parentale avviene nel momento in cui il minore non riesce a seguire il programma scolastico ed è pluri ripetente. In questo caso si attiva una rete tra scuola, famiglia, servizi sociali e noi in qualità di progetto che accoglie tale richiesta.>>
 La rete inizia a tessersi nel momento in cui la famiglia riconosce che, nonostante le continue sollecitazioni scolastiche il figlio proprio non ha voglia di collaborare, sia per mancanza di basi solide sia per esser stato bocciato più volte, e quindi poco propenso a condividere le giornate con un gruppo classe anagraficamente più piccolo.
 Il primo punto fondamentale del percorso è la rete.
La famiglia è pienamente consapevole che ha un ruolo attivo nel processo, non deve avere una funzione delegante. La Scuola collabora con la condivisione di programmi scolastici, il servizio sociale, costantemente, monitora la presenza dei minori.
Il secondo punto fondamentale del percorso  è la metodologia basata sul rinforzo positivo e sulla presentazione degli argomenti da studiare, in modo semplificato.
Ad oggi ci sono sette ragazzi che frequentano il laboratorio di istruzione parentale. Il percorso si svolge quattro volte a settimana per 2 ore circa. Le prove di ingresso assegnate sono state formate elaborando un’analisi del testo, delle operazioni di matematica e delle piccole traduzioni  di francese ed inglese.
Con una metodologia del tutto innovativa i ragazzi, in breve tempo, hanno cominciato ad acquisire delle competenze di base e oggi, con il supporto degli educatori, stanno elaborando la tesina per l’esame che svolgeranno nel mese di Giugno.

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