Bambini, orfani di femminicidio: chi gli sta accanto? I dati inediti: nel 36% dei casi erano presenti durante l’uccisione della mamma
La Repubblica |
Non ci sono stime ufficiali su quanti siano gli orfani delle vittime di femminicidio in Italia. Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile ha avviato “A braccia aperte“, la prima iniziativa di sistema in loro favore e a supporto delle famiglie affidatarie. In gergo vengono definiti “orfani speciali” perché la perdita di uno dei genitori è avvenuta per mano di un coniuge. Ma sono doppiamente orfani, perché la perdita della madre per mano del padre significa anche che l’altro genitore non ha più contatti con il figlio o la figlia e questi, divenuti maggiorenni e consapevoli dell’accaduto, quasi sempre non vogliono più vederli.