Numeri verdi e centri dedicati, le prime risposte per gli orfani di femminicidio
Vita |
Gli inglesi hanno una metafora molto efficace per indicare una verità evidente e ingombrante che tutti conoscono e percepiscono, ma che fingono di non vedere. Parlano di “an elephant in the room”, un elefante nella stanza. Quando, il 25 novembre di un anno fa, Vita aveva pubblicato l’inchiesta sugli orfani di femminicidio, giovani e i giovanissimi che hanno perso la mamma per mano del padre o del compagno di lei, la loro esperienza era stata paragonata proprio a questo elefante nella stanza: il lato della violenza domestica che ancora ci ostiniamo ad ignorare, nonostante le sue dimensioni e la sua evidenza.