Il blog di “Sinergie” entra in classe, a confronto su una canzone di Bennato

di

Il 5 dicembre 2024 noi ragazzi e ragazze della I D abbiamo avuto un incontro con Chiara, Francesco e Anna del progetto Sinergie. Inizialmente ci hanno illustrato il progetto soffermandosi sull’importanza del blog. Questo spazio online può diventare un vero e proprio luogo di confronto, dove possiamo esprimere le nostre idee senza timori e paure.

In seguito ci siamo divisi in gruppi e abbiamo svolto un’attività laboratoriale basata sulla canzone “L’isola che non c’è” di Edoardo Bennato. Abbiamo prima ascoltato la canzone tutti insieme, leggendo il testo proiettato sulla L.I.M. e in seguito abbiamo ragionato sulle emozioni che la canzone ha suscitato in noi. Abbiamo quindi scritto delle parole, o piccole frasi, che rappresentassero le nostre sensazioni legate alla canzone, al testo e alla sua esecuzione.

Queste sono le riflessioni emerse:

TRISTEZZA, perché narra di un mondo che vorremmo che ci fosse ma che non esiste. Non si comprende l’importanza della gentilezza e del rispetto del prossimo; anche la melodia, in alcuni passaggi, ci ha comunicato tristezza;

VIOLENZA, l’isola descritta è fatta di violenza, come gli omicidi e i femminicidi che vediamo, purtroppo, nella nostra realtà;

SENSIBILITÀ , il cantautore prova delle emozioni forti che riesce a trasmettere a chi ascolta;

GIOIA, pensando all’isola felice che vorremmo;

CONTRASTO TRA LE DUE ISOLE, quella che c’è e quella che non c’è;

SPERANZA, ci fa sperare in un modo migliore e nell’isola che non c’è;

ISTINTO, per trovare la propria strada;

RASSEGNAZIONE;

CONSAPEVOLEZZA, perché è difficile promuovere il rispetto reciproco;

RESPONSABILITÀ , nel realizzare un mondo migliore;

SOGNO, solo attraverso il sogno è raggiungibile l’isola felice;

PAURA DEL GIUDIZIO DEGLI ALTRI;

SENSO CRITICO E CONFRONTO, la canzone non è piaciuta a tutti perché il tono di voce del cantante non comunicava gioia; abbiamo capito che tutti hanno gusti musicali diversi e questa è stata un’occasione per confrontarci. Alla fine abbiamo concordato tutti sul fatto che il testo fosse bellissimo, ma per alcuni di noi non avrebbe guastato un po’ di autotune!

Giulia D., Luigi, Delicia, Jonathan, Costantino, Francesca D. G., Luca B., Luca O., Giulia G., Francesca G., Alberto, Debora, Giampaolo, Ylenia

 

                                                

Regioni

Ti potrebbe interessare

Progetto “Life Skills”, le impressioni di Giacomo: “Spero continui”

di

Le Life skills sono tutte quelle abilità che devono essere apprese perché sono necessarie per mettersi in relazione con gli altri e...

La parola agli alunni: le emozioni provate durante il laboratorio interculturale di stoffe africane

di

Pubblichiamo degli estratti dagli scritti degli alunni della 4^ A della Scuola Paritaria Maria SS. di Montevergine che hanno raccontato le emozioni...

Like skills. “Ora riesco a socializzare con più facilità con i miei compagni”

di

Salve! Sono Eleonora D’Andrea, alunna della classe 1^B della scuola secondaria del plesso di Torelli dell’I.C. Mercogliano. La nostra scuola ha proposto...