La psicomotricità, i bambini e la città

Quale il contributo della psicomotricità alla costruzione di un ambiente urbano in cui i bambini possano fare apprendimenti e vivere relazioni gioiose?

Questo il tema approfondito dall’articolo di Enrica Lusetti, psicomotricista e insegnante, pubblicato La Psicomotricità, Vol. 3, n. 2, giugno 2021, Trento, Edizioni Erickson.

Numerosi i contributi di autorevoli ricercatori, pedagogisti, psicologi e psicomotricisti che intervengono sul tema della Città dei bambini e in apertura l’intervista a Marco Rossi Doria, Presidente dell’Impresa Sociale Con i bambini. Ed è proprio all’esperienza del progetto la Scuola una piazza della città, finanziato da CIB, che Enrica Lusetti riferisce molte delle sue riflessioni.

Alcuni degli argomenti trattati sono stati di recente approfonditi all’interno di un percorso di formazione condotto da Anupi Educazione e realizzato grazie alle risorse del progetto. Un ciclo di sette incontri, svolti da febbraio a maggio 2021, che hanno coinvolto insegnanti e genitori di bambini in età prescolare.

Tanti i temi oggetto della formazione: come facilitare lo sviluppo psicomotorio dei più piccoli attraverso spazio, movimento e gioco, quali competenze psicomotorie sono necessarie per il passaggio alla scuola primaria, l’esperienza della psicomotricità all’aperto, psicomotricità e corporeità nell’era digitale e mediatica.

E a conclusione un momenti di approfondimento con insegnanti e genitori sul tema dei rapporti tra psicomotricità, città e spazi per i bambini. Il percorso online è stato seguito da circa 150 partecipanti.

In allegato il programma degli incontri formativi e l’articolo di Enrica Lusetti Che ci faccio qui? I bambini e la città pubblicato sulla rivista La Psicomotricità edita da Erickson.