A “Scuola Corsara” lezione di Legalità e solidarietà

di

Venerdì 18 dicembre scorso il ristorante sociale-didattico dell’IISS Aldo Moro – Trani è stato partecipe di una importante operazione di legalità, lotta allo spreco alimentare e solidarietà.

La Capitaneria di Porto di Barletta dopo aver sequestrato un grosso carico di pescato illegale, la merce era  tanta e deperibile, ha contattato i volontari dell’ Ambulatorio popolare di Barletta che a loro volta hanno attivano la rete solidale territoriale e insieme a Legambiente in poche ore hanno recuperano la merce distribuendola dapprima alle persone bisognose, mentre la parte restante è stata consegnata all’Istituto Alberghiero che grazie all’impegno di studenti, docenti e tecnici hanno pulito, abbattuto e congelato il restante pesce che verrà utilizzato per le esercitazioni e le attività del ristorante sociale.

L’attività rientra nel progetto Scuola Corsara promosso da Legambiente Puglia e selezionato nell’ambito del Bando Adolescenza (11-17 anni) del Fondo Povertà Educativa, finanziato da Impresa Sociale Con i Bambini. L’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Aldo Moro” di Trani è proprio tra gli attori principali del progetto, così come lo sono e saranno i suoi studenti protagonisti indiscussi di tutte le azioni progettuali.

Il Ristorante Sociale e Didattico all’interno dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Aldo Moro” di Trani è gestito in tutti gli aspetti, dalla cucina alla sala, dagli studenti stessi ed è rivolto ad una clientela speciale: famiglie, persone disagiate, rifugiati, volontari, personale scolastico ed esperti del settore enogastronomico. Il ristorante impiega direttamente i ragazzi, anche grazie all’alternanza scuola-lavoro, e consente di prevenire la dispersione ed abbandono scolastico grazie alla partecipazione diretta e laboratoriale.

L’apertura del ristorante alla città, alla società civile e soprattutto alle famiglie in condizioni di disagio, consente un’esperienza educativa e civica dei ragazzi che si fanno “sostenitori” attivi per la propria città e le famiglie a rischio esclusione sociale.

Il Ristorante Sociale, inoltre, beneficia del “verde da abitare” che coinvolge famiglie e cittadini interagendo con gli adolescenti nel recupero di giardini e di un orto sociale istituito nei terreni dell’Istituto scolastico stesso, che aprendosi alla Città, offre un luogo di aggregazione e socializzazione, che producendo ortaggi, si raccorda al ristorante didattico ed alla mensa sociale ove si sperimentano ulteriori percorsi di integrazione.

Scuola Corsara è una scuola aperta che mette in contatto gli studenti con le Istituzioni e il mondo del Terzo Settore, per un approccio allo studio concreto, che punta ad abbattere dislivelli e disuguaglianze sociali, promuovendo condivisione e integrazione. Oggi è fondamentale colmare il grande problema dell’abbandono scolastico che si fa sempre più crescente nei giovani neet (18-24 anni) e proprio la Puglia è la terza regione, dopo Sicilia e Calabria, con le quote più alte sia di abbandoni scolastici che di giovani neet: 17,90% di abbandono scolastico generale e il 30, 80% è rappresentato proprio dai neet, come dimostrano i dati dell’Osservatorio #conibambini sull’abbandono scolastico.

Emerge, quindi, l’importanza di investire sull’educazione formale e non formale che punti alle competenze degli studenti e non più solo ad un dato numerico di chi abbandona la scuola precocemente. Ed è proprio quello che sta cercando di fare il progetto Scuola Corsara.

 

Regioni

Ti potrebbe interessare

Scuola Corsara protagonista degli incontri telematici “Ci Vediamo a Casa”

di

“Ci vediamo a casa… è tempo di Rievoluzione” Legambiente vi invita a partecipare ed ad intervenire al un ciclo di incontri telematici:...