Nuove tecnologie e Media Education, arrivano i corsi per docenti di MED

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Partner del progetto S.C.AT.T.I., l’associazione forma insegnanti ed educatori sull’uso positivo della comunicazione digitale.

Al via i corsi per i docenti di MED (Associazione Italiana per l’Educazione ai Media e alla Comunicazione), partner nazionale del progetto S.C.AT.T.I. che ha il ruolo di formare insegnanti e educatori sull’uso positivo delle nuove tecnologie, lavorando sia sulle competenze, sia sulla motivazione. L’obiettivo è favorire l’utilizzo delle tecnologie di comunicazione innovative in classe e in altri contesti educativi.

La strategia formativa di MED non comprende solo gli aspetti teorici della media education, ma anche un accompagnamento per la realizzazione in classe di specifici percorsi didattici in cui le tecnologie digitali siano nello stesso tempo strumento e oggetto educativo. Educare quindi con le tecnologie digitali e anche alle tecnologie digitali, nel senso del raggiungimento di una maggiore competenza e consapevolezza dell’uso. Gli insegnanti che parteciperanno all’attività verranno messi in condizione di sperimentare in aula con gli alunni un programma educativo sulle tecnologie digitali secondo il metodo della ricerca azione.

La metodologia si basa sull’uso della ricerca azione come strumento di apprendimento, ricerca e sviluppo su campo di interventi media educativi. Insieme al capofila, la cooperativa sociale E.D.I. , alle scuole e agli altri partner del progetto viene concordata una metodologia condivisa e modulata a seconda dei contenuti dei beneficiari. È prevista una formazione iniziale, seguita dal tutoring degli insegnanti e degli educatori in modo da costituire un supporto continuo mentre le azioni educative sono in atto.

MED nasce nel 1996 dall’incontro di diverse persone appartenenti al mondo dell’università, della scuola e del territorio con lo scopo di promuovere la media education. L’Associazione Italiana per l’Educazione ai Media e alla Comunicazione lavora nel campo della formazione di insegnanti, dirigenti scolastici, educatori, studenti universitari, operatori di comunità, coinvolgendo professionisti del settore della comunicazione e docenti universitari. Oltre alle proposte formative regionali, organizza ogni anno la tradizionale Summer School di luglio e altri eventi nazionali. MED è inoltre ente accreditato per la formazione del personale docente ai sensi della Direttiva MIUR 170/2016.

Un altro ambito di azione è la ricerca, sia teorica che su campo, per comprendere dinamiche e strategie per la media education. Per anni il notiziario InterMed ha ospitato interventi dei maggiori esperti mondiali della Media Education. Oggi le pubblicazioni sono affidate alla rivista Media Education. Studi, ricerche e buone pratiche, mentre una collana specifica, edita da Aracne, raccoglie le monografie su temi media educativi.

Membro fondatore di IAME (International Association for Media Education), MED punta sui collegamenti internazionali per un confronto sempre aggiornato sulla media education, tema fortemente interconnesso a cittadinanza, inclusione sociale, disabilità e dialogo interculturale. Per questo sono nati nel tempo forme di collaborazione che hanno portato alla partecipazione a realtà internazionali come Energy-Bits, un progetto europeo – in collaborazione con EnerGiaDA e RAI – che sfrutta la media education per promuovere il consumo responsabile dell’energia negli adolescenti.

Articolo a cura di Luciano Di Mele, Segretario Generale MED

 

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