BoRoFra Camp 2019: l’arte chiama, i giovani rispondono

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“BoRoFra Camp: L’Arte che Accoglie” è un evento che è si ripete da tre anni a 2 passi da Rovigo, e parla di musica, danza, accoglienza, socialità.

Un festival dedicato di 3 giorni con workshop di danza e musica africana, cibo etnico e tanto divertimento!

Ma l’edizione 2019 ha avuto un ingrediente in più rispetto alle edizioni precedenti: l’energia e l’impegno di 20 giovani volontari.

Una call per volontari ed una bellissima sorpresa

Porto Alegre Cooperativa Sociale, soggetto promotore del festival, e Legambiente Rovigo in qualità di partner, hanno lanciato una call per giovani che volessero mettersi in gioco ed affiancare lo staff e gli artisti nella realizzazione del festival.

In 20 hanno risposto, con tanta voglia di aiutare e con il desiderio di lanciare un messaggio chiaro: la cultura unisce le persone. Le persone si sono unite già prima che il Festival iniziasse ufficialmente: durante i preparativi degli stand, la predisposizione degli impianti, l’abbellimento dell’area festival, le mani dei giovani volontari e giovani accolti nel centro hanno trovato un terreno comune. Alla fine non si parlava più di lavoro, ma di tempo da trascorrere assieme.

   

Un’ulteriore fonte di ispirazione per i giovani è stata la presenza degli artisti internazionali, fra i massimi esponenti della cultura africana e della tradizione popolare. Attraverso differenti linguaggi come il canto, la musica, la danza questi artisti hanno la capacità di trasmettere valori universali. Ai giovani sono arrivati messaggi sul rispetto, sull’importanza della conoscenza, dell’unità, della pace.

Particolare attenzione è stata data al tema della sostenibilità ambientale e del riciclo. Durante le cene sono stati utilizzati materiali riciclabili – bicchieri, posate, tovaglie, piatti – e Legambiente ha presidiato l’evento con uno stand dedicato al riciclo.

Numerose famiglie hanno partecipato al Camp, grazie anche a momenti di educazione musicale dedicati ai bambini sotto i 10 anni.

Come sappiamo che per i giovani è stata un’esperienza significativa? Perché il gruppo non si è sciolto al termine del BoRoFra Camp, ma sta continuando a progettare iniziative per riproporre questi valori attraverso molti altri linguaggi!!

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