RIPARTIAMO dai giovani e dalla scuola per costruire comunità virtuose e combattere la povertà educativa a Roma!

Questa la sfida avvincente del progetto “RIPARTIRE – Rigenerare la partecipazione per innovare la rete educante” che coinvolgerà nel corso di tre anni ragazze e ragazzi di scuole superiori, docenti, genitori, rappresentanti di istituzioni locali di diverse città italiane tra cui Roma dove il progetto sarà seguito dalla cooperativa éCO, partner territoriale.

A Roma il progetto vede il coinvolgimento nel Municipio VI dell’Istituto Superiore “Falcone Pertini” dove l’iniziativa progettuale è stata accolta con entusiasmo dal dirigente scolastico e da tutta la comunità educante, rappresentando un’esperienza positiva in questo difficile periodo storico per coinvolgere i giovani ad essere protagonisti di cambiamento per la propria scuola e comunità.

Tra gennaio e febbraio hanno preso avvio le diverse attività in programma nel primo anno:

il percorso Open Data con la Fondazione Openpolis è stato inserito nel PCTO di 4 classi terze, che utilizzeranno le competenze di ricerca e analisi acquisite per la realizzazione di un Business Plan;

è stato realizzato da Transparency Italia il primo incontro di WSA – Whole School Approach con studenti, docenti e genitori per analizzare il livello di democrazia nella propria scuola per poi programmare insieme un piano d’azione volto al miglioramento di un problema condiviso di democrazia;

il 15 febbraio ha avuto avvio – con il supporto di BiPart –  il Bilancio Partecipativo “Ripartiamo dal Pertini Falcone” con il lancio della prima fase agli studenti che si stanno attivando per la presentazione di proposte di progetto per il miglioramento del proprio istituto! Siamo tutti in attesa e curiosi di conoscere le idee progettuali dei giovani per la loro realtà scolastica…

Un percorso, quindi, ricco di attività e spunti di riflessioni per rimettere al centro la PARTECIPAZIONE come pratica civica da sperimentare nella propria scuola e poi vivere quotidianamente per la costruzione di società più giuste e democratiche.