Confronto, memoria, relazione

di

I partecipanti al Laboratorio Teatrale del Progetto Ri-Belli

Prosegue senza sosta l’attività del Laboratorio Teatrale di Ri-Belli, organizzato da Abaco – Il Teatro Conta. Ce ne parla Francesca Castiglione, psicologa e animatrice dell’associazione I Tetti Colorati Onlus.

“La fase attuale, sostanzialmente, prosegue all’insegna della memorizzazione delle battute del copione, uno sforzo cognitivo ed al tempo stesso empatico, perchè recitare non significa solo imparare a memoria, ma colorare quanto si apprende con le sfumature emotive proprie. Significa, in sostanza, andare oltre la semantica, e lo sforzo empatico richiesto non è limitato alla recitazione ma anche e soprattutto alla relazione, al nuovo modo di stare insieme e di fare gruppo.

In questa fase ci si confronta molto con i compagni, si rispetta il proprio turno, ci si aiuta reciprocamente, si impara dagli errori degli altri e ad averne rispetto.

Sono feedback indispensabili, che proviamo a dosare con cura e attenzione, perchè tutti siamo chiamati ad adeguarci al tempo del gruppo, che è fatto di apprendimento, applauso, attesa, dizione, sforzi e contributi che, ne sono certa, renderanno speciale il nostro spettacolo”.

Regioni

Ti potrebbe interessare

Al via “Ri-Belli per volersi bene”

di

Parte il laboratorio di educazione all'affettività e alla sessualità per adolescenti dell'Associazione Lauretana di Vittoria

Ri-Belli, per essere speciali

di

Francesca Castiglione, I Tetti Colorati Onlus, ci parla dell'incontro con Elisa Alescio, che si occuperà di scenografia e costumi dello spettacolo del Laboratorio Teatrale, in programma il 26 marzo

La bellezza oltre ogni confine

di

Laboratorio fotografico Ri-Belli, Andrea Martorana ci racconta la seconda escursione alla Foce del Fiume Dirillo