Ri-Belli, una squadra che vale

Il Laboratorio Teatrale di Ri-Belli è ormai entrato nella fase più importante, ovvero le prove generali in vista del debutto in scena, programmato per il 9 Aprile, al Teatro Don Bosco di Ragusa.

Francesca Castiglione, psicologa e animatrice dell’associazione I Tetti Colorati Onlus, ci racconta le ultime novità.

“Le prove per il sempre più vicino debutto non si arrestano, anzi, si incrementano per permettere ad ogni dubbio e incertezza di andare via, consolidando così sicurezza scenica e allenando sempre di più, la memoria e l’attenzione.

I ragazzi si stanno impegnando con costanza e dedizione encomiabile.

Questa è una grande soddisfazione perchè vederli così coinvolti e felici per lo spettacolo è motivo di orgoglio per me e Fabio.

La prima parte del laboratorio, giovedì scorso, è stata dedicata, come consuetudine, alle prove di memoria e di recitazione, con particolare riferimento al prologo, mentre la seconda parte ha visto come protagonista la nostra scenografa e costumista, Elisa Alescio, che ha stuzzicato la fantasia dei nostri ragazzi con diversi stimoli divertenti.

Dapprima, attraverso le illustrazioni de la fiaba de La Bella e la Bestia, davvero molto belle e con cui abbiamo potuto commentare le rappresentazioni grafiche.

Le abbiamo sfogliate insieme, visionate, e sono stati un buon punto di partenza per la consegna successiva, ovvero abbozzare le principali ambientazioni sceniche della nostra fiaba.

Ciò che, insomma, arricchirà il nostro palcoscenico; ogni bambino ha così potuto dare sfogo alla propria creatività, ed Elisa partirà dalle loro idee e dai loro disegni per la realizzazione della scenografia.

Inoltre, i ragazzi hanno avuto modo di provare, fotografare e toccare con mano i vestiti di scena che Elisa ha realizzato che sono davvero bellissimi.

Il team di “Ri-Belli per esprimersi”, inoltre, si è allargato, con l’aggiunta di tre nuove preziose risorse: Roberta, proveniente dal Servizio Civile Universale, Alessia e Sofia, Studentesse del G.B. Vico in alternanza “scuola-lavoro”, le quali si occuperanno del cambio delle scene, del supporto ai ragazzi, dei costumi, insomma di tutto quel lavoro, fuori dal palco, che è fondamentale per la realizzazione dello spettacolo.

La meta, insomma, è sempre più vicina e il lavoro di squadra sempre più ricco. Ci siamo quasi!!!”.