Un’estate di campi, giochi e laboratori per la comunità del sisma

Giochi, riflessioni, laboratori, momenti di spensieratezza e comunità. L’estate del cratere sismico è stata animata da numerosi campi estivi, realizzati per i bambini, ragazzi, per le loro famiglie grazie al progetto Resiliamoci.  Una serie di iniziative hanno preso il via in quei posti, dove la terra tre anni fa ha tremato distruggendo strade, aprendo crepe, devastando paesi e mettendo a durissima prova la popolazione locale, da allora impegnata ad affrontare un “dopo sisma” contraddistinto dalla snervante lentezza, se non dalla immobilità, della ricostruzione. Un’attesa molto lunga, con uno strascico di effetti sulla vita sociale delle comunità: lo spopolamento dell’area, il venire meno di momenti educativi e aggregativi nei piccoli borghi inagibili per le crepe.

Per fare la propria parte contro l’abbandono, ridare linfa e nuove opportunità educative alle comunità, Resiliamoci ha messo in campo numerose attività estive, coinvolgendo, a titolo gratuito, la comunità di quel cratere: bambini e famiglie che in vari casi hanno perso la propria casa nel 2016 e da allora hanno conosciuto la vita da sfollati, il soggiorno nei container e nelle Sae, – soluzioni abitative di emergenza.

Nel Maceratese l’associazione Glatad è una delle quaranta realtà che danno vita al progetto, esteso su tutte le Marche del terremoto. Questa associazione col suo centro doposcuola e aggregativo Giolab on the Road ha dato vita a sette appuntamenti bisettimanali che si sono svolti a luglio nella Fattoria delle Meraviglie, fattoria didattica immersa nelle campagne fra Pollenza e Tolentino. Qui i bambini hanno avuto modo di elaborare le proprie emozioni in disegni e giochi. E poi ci sono state le giornate di gita al santuario di Macereto e a Pioraco, nel cuore dei paesaggi terremotati. Hanno partecipato giovanissimi di Tolentino, San Ginesio e altri luoghi dell’Ambito territoriale XVI. L’ultima giornata ha visto anche il coinvolgimento delle famiglie.

Sempre nel territorio di Macerata, grazie a Resiliamoci campi estivi realizzati dalla Cooss Marche si sono tenuti a Pioraco. Sport, gite, compiti, tante attività manuali coi bambini e le bambine che si incontravano al Centro estivo Giramonti. Il campo estivo ha visto la partecipazione delle famiglie dell’Ambito territoriale XIX. Intanto, nella zona di Treia, teatro, arte, sport, natura, inglese hanno caratterizzato gli appuntamenti della cooperativa sociale Opera, messi in moto al Centro estivo in campagna, dal 24 giugno al 26 luglio.

Sul versante fermano, il Centro Ippico San Lorenzo ha organizzato il Wild Wild Summer. Ad Amandola dalla chiusura della scuola fino ai primi giorni di agosto per bambine e bambini dai 6 anni si sono tenuti tutti i giorni corsi di equitazione, canoa, laboratori di ceramica, laboratori di cucina, tiro con l’arco, falconeria, didattica per l’ambiente e molto altro.

Ma non è finita qui, perché continua ancora l’offerta di Resiliamoci in contrasto al rischio di povertà educativa. A servizio della comunità che vive nel paesaggio del dopo sisma,  in questo ultimo frangente estivo riprendono  le iniziative di Verde estate, dal 26 al 13 settembre, il campo organizzato ad Anima Giovani asd.

Nella struttura di Villa Cozza, sede del campo, si sta tenendo un bel progetto intergenerazionale. I bambini delle attività di Resiliamoci due volte a settimana sono coinvolti in iniziative assieme ai nonni del centro diurno “La Sorgente” dell’Ircr di Macerata, anch’esso domiciliato a Villa Cozza. Corsi e laboratori, giochi di gruppo, attività condivise divengono momenti di scambio e creano gioia reciproca. Verso il rafforzamento della dimensione comunitaria.