Laboratori, musica e pony. Una giornata con la comunità di Resiliamoci

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Una festa, anche questa è Resiliamoci. Un pomeriggio molto partecipato, sotto uno splendido sole di giugno, a cui hanno preso parte bambini e famiglie, genitori e figli, per conoscere le attività per i minori coordinate dalla associazioni che operano sul territorio del fermano.  Per “Resiliamoci in festa” sono accorse circa duecento persone sui prati della magnifica Abazia di San Ruffino, vicino ad Amandola.  I più piccoli hanno avuto modo di prender parte ai numerosi laboratori, organizzati dai volontari di tutte quelle Aps e Odv che da alcuni messi si stanno impegnando – coordinate nel progetto Resiliamoci – con l’obiettivo di creare senso di comunità, resilienza, e nuove opportunità educative per tutti quei minori che vivono nelle zone del cratere sismico. Il pomeriggio anzi è stato un’occasione per mostrare e raccontare le numerose azioni già messe al servizio del territorio. E per presentare quanto è previsto per la prossima estate e per l’autunno: i campi estivi, le molte opportunità educative e socializzanti. È stato tra l’altro distribuito ai partecipanti un catalogo con il calendario di tutte le iniziative predisposte fino a dicembre.

A scandire le ore di festa ci hanno pensato diverse attività. Con la musica del Coro Blue Swing, in una esibizione a cura dell’associazione La Fenice; il workshop di creatività e manualità Le vele, organizzato da cooperativa Nuova Ricerca Agenzia Res; e poi tre laboratori, di grafologia, di fumetti e per i bambini, rispettivamente a cura delle associazioni Famiglia Nuova e La Fenice e della cooperativa Tarassaco. C’è stata anche la possibilità di passeggiare con pony, grazie al Centro ippico San Lorenzo. Si è tenuta l’esibizione musicale del Battaglione Batà  e per l’immancabile gastronomia, lo stand con i prodotti tipici del territorio a cura  della Comunità San Cristoforo. All’appuntamento hanno preso parte anche il sindaco di Amandola, Adolfo Marinangeli e il direttore della Caritas diocesana di Fermo,  Don Pietro Orazi.

Nella provincia di Fermo, sono 12 le realtà impegnate, con un finanziamento di 210mila euro a servizio del territorio e delle sue comunità. “Resiliamoci in festa”, all’Abbazia San Ruffino di Amandola è una iniziativa gratuita e rivolta a tutti, per raccontare la realtà di questo progetto realizzato per i minori e le famiglie del territorio sismico e mostrarne le numerose opportunità di formazione, di crescita e di aggregazione comunitaria, allo scopo di ridare forza a un tessuto sociale messo a dura prova dall’isolamento seguito al terremoto.

 

 

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