FuoriLuogo. Viaggio oltre la scuola, alla scoperta degli spazi
di Opera Soc. Coop. Sociale Onlus
MACERATA – Il progetto FuoriLuogo è un’azione di Les Friches che attraverso un percorso di progettazione partecipata, formazione e condivisione, vuole stimolare un approccio diverso nei confronti degli spazi educativi esterni dei Nidi d’Infanzia (due strutture di Tolentino) e delle Scuole dell’Infanzia (quattro strutture di Macerata) e delle loro potenzialità didattiche incentivando così anche la crescita qualitativa del servizio offerto alle famiglie. L’azione nasce nell’ambito del progetto Resiliamoci.
FuoriLuogo è strutturato in 4 appuntamenti e gioca con il coniugare il termine “Fuori”, fulcro di una pedagogia fondata sulla riscoperta degli spazi aperti come spazi educativi, e “luogo” come contesto identitario di una comunità.
Il progetto è partito nel novembre 2019 e poi a seguito pandemia e delle conseguenti esigenze di distanziamento fisico ha inevitabilmente subito dei ripensamenti. Le attività sono quindi riprese in modalità a distanza.
[2] Osservare | “Fuori tra limiti e potenzialità”
Il 10 marzo si è svolto il secondo degli eventi in programma, [2] Osservare | “Fuori tra limiti e potenzialità”. L’incontro si è tenuto online, coordinato dalla Scuola Infanzia “H. C. Andersen” di Piediripa. Foto e conversazioni hanno guidato gli insegnanti alla scoperta, ognuno con il proprio punto di vista, di elementi interessanti o di criticità degli spazi all’aperto della propria scuola. Condividendo idee per favorire e facilitare un maggior utilizzo del “Fuori” da parte delle bambine e dei bambini.
Il primo incontro è del 20 novembre 2019, col titolo [1] Formare | “Fuori”. In un appuntamento in presenza, nell’ Aula Multimediale della Scuola E. Fermi di Macerata, insegnanti, genitori, amministratori e tecnici comunali hanno affrontato il tema del Fuori tra limiti e potenzialità, tra educazione al rischio e autonomia del bambino, tra condivisione di responsabilità e benessere, tra semplicità dei gesti e apprendimento spontaneo.
Per chi? I prossimi passi
È rivolto agli insegnanti, proprio perché svolto a distanza. Gli insegnanti successivamente al terzo appuntamento realizzeranno contesti esperienziali, pensati e progettati insieme a Les Friches, e li sperimenteranno in autonomia con le bambine e i bambini della loro scuola. Quindi i bambini saranno coinvolti indirettamente dal progetto FuoriLuogo.
Nel mese di marzo si terrà il secondo appuntamento in tutte e quattro le scuole coinvolte, mentre nel mese di aprile si svolgerà, sempre a distanza, il terzo incontro, [3] Progettare | Spazio, materiali apprendimento col coinvolgimento degli stessi istituti, nel medesimo percorse.
Il quarto ed ultimo incontro, dal titolo [4] Condividere | “Percorsi ed esperienze” sarà congiunto e rivolto a tutti gli insegnanti delle quattro scuole dell’infanzia. Previsto per il 28 maggio 2021.
Ti potrebbe interessare
Sport, ecologia e sociale. Spazi per capire le emozioni
di Opera Soc. Coop. Sociale Onlus
Riflettere su futuro, ambiente e resilienza per accrescere la propria consapevolezza e imparare a capire le proprie emozioni, socializzando. I laboratori organizzati...
Progetto Resiliamoci, dallo sportello per genitori un piccolo vademecum di consigli via whatsApp
di Opera Soc. Coop. Sociale Onlus
Dal lavoro dello Sportello di ascolto e accompgnamento per genitori, coordinato dall’Ats 10 e Cooss Marche all’interno del progetto Resiliamoci, elaborato un...
Lo sportello pedagogico, al telefono, per famiglie alle prese con l’isolamento
di Opera Soc. Coop. Sociale Onlus
Nasce un supporto pedagogico a distanza per i genitori dei ragazzi che studiano all’istituto scolastico comprensivo Aldo Moro, a Fabriano (An), un...