A Macerata bambini e nonni insieme al nido
di Comune di Macerata
Il nuovo nido sarà inaugurato sabato 15 settembre 2018. Offre un nuovo servizio integrativo per le famiglie di alto valore educativo e relazionale, in cui sperimentare la relazione intergenerazionale tra i bambini e gli anziani attraverso attività e laboratori.
Tutto pronto per l’inaugurazione del nuovo nido d’infanzia comunale a Macerata, un nido speciale che si apre nella sede della casa di riposo dell’IRCR e nello straordinario Parco di Villa Cozza. Sabato 15 settembre, alle 10.30, inaugurazione con il sindaco Romano Carancini, il presidente dell’IRCR Giuliano Centioni, l’assessore alla Scuola Stefania Monteverde, le educatrici dei nidi d’infanzia, la coordinatrice Marzia Fratini, il dirigente Gianluca Puliti, insieme ad autorità, bambini e famiglie, tutte invitate alla festa di apertura.
“Quando nella città si lavora insieme e in armonia tra le istituzioni, le cose belle si realizzano – afferma il sindaco Romano Carancini. – È un giorno importante perché un nuovo asilo nido segna con chiarezza l’impegno a favore delle famiglie con servizi pubblici di valore che sanno costruire ponti tra le generazioni. Invitiamo tutti a partecipare con entusiasmo, orgogliosi di vedere la città crescere in direzione dei bambini”.
Voluto dall’Amministrazione comunale di Macerata, il nido è realizzato grazie alla sinergia con l’APSP- IRCR e grazie anche al progetto QUIsSICRESCE!, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, con cui è stato stanziato un contributo di 300mila euro in tre anni per diverse azioni, tra cui il potenziamento dei servizi educativi 0- 3 anni con il nuovo nido.
“La città di Macerata cresce e dobbiamo andarne fieri perché scegliamo di investire risorse su nuovi spazi per i bambini e le famiglie – sottolinea l’assessore Stefania Monteverde. – È uno spazio innovativo che mette insieme il nido d’infanzia e la casa di riposo, e valorizza le relazioni tra i bambini e i nonni, in un parco cittadino bello e pieno di storia dove imparare a crescere a contatto con la natura. È un altro pezzo del sistema dei nidi di Macerata, all’avanguardia per qualità e professionalità, che si realizza grazie alla collaborazione tra istituzioni e associazioni”.
Il nido, gestito dall’Azienda Pubblica Servizi alla Persona nell’ambito di una convenzione con il Comune di Macerata, ospiterà 14 bambini e permette di ampliare i numeri di posti/bambino dei servizi 0-3 anni e le opportunità per le famiglie considerati l’apertura del servizio integrativo, la valorizzazione del parco e il punto lettura NPL.
“La scelta dell’Amministrazione di aprire il nido nella struttura della casa di riposo rafforza il percorso dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona, nata nel 2012 anche per ampliare i servizi ai bambini”, sottolinea il presidente Giuliano Centioni.
Il nido offre anche un nuovo servizio integrativo per le famiglie di alto valore educativo e relazionale. Si avvia la sperimentazione di uno spazio per bambini e bambine fino a sei anni che potranno frequentare la struttura accompagnati da genitori, nonni e familiari, per tre volte alla settimana dopo la chiusura del nido.
Un momento in cui sperimentare, con la presenza e la facilitazione di un educatore o educatrice adeguatamente formato, la relazione intergenerazionale tra i bambini e gli anziani attraverso attività e laboratori. La stessa sarà favorita grazie alla presenza dell’area di connessione del Parco di Villa Cozza che circonda la struttura, con incontri, anche spontanei, legati alla quotidianità. (ap)
Ti potrebbe interessare
Frammenti di un mondo per giocare: i materiali destrutturati
di Comune di Macerata
Manipolare, smontare, legare, rompere, accostare, versare, riempire, allineare, costruire, osservare, sentire e ascoltare sono abilità che i materiali non strutturati incentivano facendo...
La pandemia e il lockdown con gli occhi dei ragazzi
di natiperleggere
Da una prima fase di ansia e stress si è passati alla rabbia e all’aggressività. La tenuta dell’adulto è fondamentale per la...
La progettazione dello spazio come materiale di apprendimento
di natiperleggere
Esplorare e sperimentare come modalità di possedere e infine “inventare” lo spazio trasformandolo in gioco. Les Friches raccontano come è possibile innovare...