So.Stare un progetto per l’infanzia e i giovani
di natiperleggere
E se fosse l’anno giusto per imparare a suonare uno strumento o per conoscere come vivere nella natura in modo selvaggio, accendendo fuochi e costruendo rifugi? Non serve andare lontano. Si può fare in sicurezza e senza allontanarsi troppo da Macerata. Stanno per arrivare laboratori ed esperienze gratuite dedicate ai bambini e ai ragazzi affascinanti e piene di avventura, di arte e di musica.
Il Dipartimento delle politiche della famiglia ha approvato infatti un progetto del Comune di Macerata nell’ambito del bando EduCare, volto a potenziare le politiche a favore dell’infanzia e dei giovani dopo il lockdown. Il progetto, in partnership con Risorse Cooperativa Sociale ETS e l’associazione UT-RE-MI onlus, potrà così beneficiare di un finanziamento di 150 mila euro per promuovere iniziative sul territorio nell’arco di sei mesi. Il progetto So.Stare si muove sulla linea di azioni dirette all’inclusione sociale, al contrasto della povertà educativa minorile, alla tutela dell’ambiente e alla promozione di stili di vita sani.
Quattro i filoni di intervento: il primo chiamato “So-stare fuori” costruirà un atelier all’aperto per le scuole dell’infanzia della periferia di Macerata a Villa Potenza, Sforzacosta e Piediripa e nei nidi d’infanzia comunali con consulenti esperti esterni per l’utilizzo e l’allestimento degli spazi, per incentivare e promuovere sempre più l’educazione e la didattica all’aperto. I bambini e le bambine organizzati secondo un calendario settimanale trascorreranno una giornata di nido e scuola al parco di Fontescodella.
Il secondo intervento mira a valorizzare la dimensione musicale e insieme all’associazione UT.RE.MI verranno realizzati attività e laboratori musicali gratuiti suddivisi per fasce di età: “E’ un’esperienza didattico-educativa sul modello venezuelano del Maestro Josè Antonio Abreu de “El Sistema” che ha ottenuto il riconoscimento mondiale per lo sviluppo dell’azione sociale attraverso la musica, introdotto in Italia dal Maestro Claudio Abbado per la diffusione dell’educazione musicale anche come prevenzione e risposta alle difficoltà che gravano sul mondo giovanile, come educazione alla bellezza della grande musica e del suonare insieme – spiega una delle responsabili Silvia Santarelli – proponiamo 4 differenti gruppi suddivisi in base alle età formando piccole formazioni orchestrali secondo il numero degli iscritti”. Le prove si svolgeranno presso la Scuola Civica di Musica S. Scodanibbio permettendo lo svolgimento delle lezioni in piena sicurezza con distanze idonee sia per insegnanti che allievi. Sarà possibile fornire gratuitamente gli strumenti ad arco ( violino, viola, violoncello, contrabbasso) che verranno scelti dai ragazzi. “I più piccoli costruiranno degli strumenti di cartone per poter simulare ed assimilare i movimenti giocando senza il rischio di rompere quelli veri” conclude la referente. La proposta è gratuita. Per informazioni ed iscrizioni si può scrivere a musicamaceratacivica@gmail.com Oppure rivolgersi alla segreteria della Scuola civica di musica S. Scodanibbio dalle ore 15.00 alle ore 19.00 in via dell’asilo 36, Macerata o al numero 320 9184169
Il terzo intervento è invece riservato ai ragazzini e agli adolescenti dagli 11 ai 17 anni e prevede attività all’aperto per coinvolgere i giovani in escursioni, laboratori di fotografia naturalistica, trapper e attività di progettazione partecipata per la definizione di un piano urbanistico giovani. L’attività è gestita in collaborazione con la Coop. Risorse. “Le attività outdoor nelle aree verdi sono uno strumento eccellente per favorire la conoscenza tra i giovani e stimolare l’interazione. Nelle attività escursionistiche o laboratoriali, attraverso il raggiungimento di un obiettivo comune, i partecipanti faranno un percorso di apprendimento e approfondimento che li porterà alla costruzione di nuova conoscenza. Il contesto ambientale naturale favorirà il coinvolgimento emotivo e cognitivo contribuendo all’empatia tra i giovani” – racconta Massimo Riccetti di Risorse. Il progetto prevede l’organizzazione di uscite didattiche esperienziali differenziate nelle aree verdi del Comune di Macerata da realizzare la mattina con i gruppi classe delle scuole secondarie di primo e secondo grado coinvolte nel progetto e avranno per tema l’antico legame fra i fiumi Chienti e Potenza e l’uomo, la storia del parco urbano di villa Lauri, il bosco urbano di Collevario e un’escursione ad anello di trekking urbano attorno alla città di Macerata. Presenti anche laboratori extrascolastici per attività di orienteering nel parco di Fontescodella: “con l’ausilio della bussola e di carte tematiche i ragazzi si cimenteranno in una gara divertente e coinvolgente di orienteering – prosegue il referente – ma c’è anche un progetto di esperienza di progettazione partecipata integrando educazione ambientale ed educazione alla cittadinanza attiva e consapevole. I partecipanti avranno la concreta possibilità di esprimere e motivare un loro concreto punto di vista sul paesaggio urbano attuale e sul futuro desiderato attraverso sopralluoghi nei vari quartieri e lo studio delle planimetrie, si analizzeranno le criticità e le opportunità con l’obiettivo di elaborare proposte da mettere in campo direttamente o da sottoporre all’amministrazione comunale per valorizzare alcune aree della città. L’attività sarà svolta anche con l’ausilio di software specifico e strumentazione elettronica per l’elaborazione e la presentazione delle proposte”. Per chi invece possiede attitudini più artistiche ed ama padroneggiare obiettivi e focali Risorse ha pensato ad un corso di fotografia naturalistica, un modo per far conoscere la biodiversità e il paesaggio e al contempo introdurre nozioni di fotografia professionale. In un momento magico per la natura, nel passaggio da autunno a inverno. E infine per chi è davvero ardito e non ha paura di misurarsi col proprio limite la cooperativa ha ideato il percorso per trapper. Un’esperienza di escursione selvaggia dove i partecipanti impareranno a conoscere trucchi per sopravvivere all’aperto in ogni situazione di clima e avversità . I partecipanti impareranno ad affrontare le intemperie, cucinare con il fuoco, costruire rifugi, montare una tenda, orientarsi senza la bussola. Le attività si svolgeranno nel parco urbano di Fontescodella e nel bosco urbano di Collevario.
Infine l’ultimo filone d’azione è dedicato alla bellezza e all’arte con laboratori di illustrazione e fumetto condotti da artisti selezionati da Ars in fabula e Ratatà e opera inclusiva, visite guidate ai musei per famiglie, bambini e ragazzi condotte da persone diversamente abili.
Ti potrebbe interessare
Crescere esplorando lo spazio urbano. Grandi e piccoli al lavoro
di Comune di Macerata
La valorizzazione degli spazi all’aperto dei servizi educativi 0-6 e di tre aree verdi pubbliche come ambienti dove si gioca e si...
“L’educazione è fuori”. Perché è necessaria oggi più che mai una scuola all’aperto
di natiperleggere
Se ne è discusso nel convegno online organizzato dall’Università di Macerata, partner del progetto QUIsSI CRESCE! A breve anche la pubblicazione di...
Fare posto alla presenza dei più piccoli
di natiperleggere
di Marzia Fratini coordinatrice nidi comunali Macerata “Fare posto alla presenza dei più piccoli … deve essere impegno dei grandi, restituendo...