Co-progettare percorsi

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Lo sappiamo: crescere non è una linea retta ma un percorso di andate e ritorni, deviazioni, momenti di incertezza, inversioni di marcia.
E non ci fosse stato chiaro sin dall’inizio comunque ce lo avrebbero ricordato i nostri ragazzi con i fatti.

Giovanni ha iniziato un percorso qualche mese fa, con DECK, percorso nel quale ha contribuito a scrivere il suo progetto grazie all’azione We Care che proprio questo prevede: la co-progettazione.

Alcuni incontri con Giovanni hanno portato a galla il desiderio di trasmettere le proprie abilità sportive e così, insieme, abbiamo progettato e programmato un corso di tennis a beneficio dei ragazzi che frequentano i centri di aggregazione del territorio (lui, infatti, con racchetta e pallina è davvero un fenomeno).
Ancora poche settimane e sarebbe iniziata questa avventura ma Giovanni stesso si è reso conto che non avrebbe potuto tenere fede a questo impegno.
Nell’ultimo colloquio ha scelto di dare la priorità ad altre azioni: “la scuola è prioritaria in questo momento e anche prendere la patente”  ha commentato Giovanni, un po’ dispiaciuto!
E che patente sia dunque!!!

Co-progettare è proprio come crescere con andate e ritorni, deviazioni e incertezze e se qualcosa non si realizza non è sempre un obiettivo mancato, spesso è solo la necessità di aggiustare il tiro e far sì che si realizzino le persone, non gli obiettivi.

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