Famiglia affianca Famiglia

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La finalità di questa azione di “Primi Passi. Polo sperimentale per la prima infanzia”, gestita dalla Cooperativa Comin, è quella di rendere le famiglie risorsa l’una per l’altra. Come? In diversi possibili modi, ma sempre partendo dall’ascolto delle persone e degli operatori coinvolti. Questo il nostro approccio all’azione che ha visto nascere un percorso in ogni scuola nel tentativo di rispondere alla specificità del singolo contesto, rispettandone la soggettiva percezione dei bisogni e dei desideri. In questo quadro è importante promuovere relazioni tra scuola e territorio facendo rete tra le famiglie e dando loro delle prospettive che vadano oltre la conclusione del progetto stesso.
In questo senso nel Nido e nella Scuola d’Infanzia San Mamete abbiamo proposto alle famiglie e alle educatrici di raccogliere e condividere le loro conoscenze del quartiere: luoghi, servizi e persone a cui abitualmente si rivolgono per trovare risposte ai propri bisogni. Da questi incontri di esplorazione, oltre a maturare una conoscenza co-costruita, è nata una vera e propria mappa del quartiere che poi abbiamo completato e tradotto in un sintetico documento contenente un elenco delle risorse esistenti come possibili risposte ad alcuni bisogni delle famiglie.
Da questo breve percorso, il bisogno più condiviso è stato quello di uno spazio pomeridiano in cui potersi ritrovare dopo la scuola. Un luogo per la libera socializzazione tra genitori e bambini, soprattutto durante la stagione più fredda e piovosa. La risposta è stata poi individuata in un luogo molto vicino alla scuola stessa, disponibile ad accogliere le famiglie con accesso gratuito. Si tratta della Biblioteca del Confine, all’interno della struttura di Casa della carità.
Abbiamo allora avviato la conoscenza reciproca tra la scuola e la Biblioteca: una prima visita in cui un gruppo di genitori ed educatrici della scuola è stato accompagnato a conoscere gli spazi e gli operatori della Biblioteca, ed in seguito una festa a scuola che ha ospitato tra gli operatori delle azioni Primi Passi anche gli stessi operatori della Biblioteca.
Poi abbiamo lavorato in sinergia con Casa della carità per costruire la prosecuzione del percorso per i genitori di San Mamete. La Biblioteca ha garantito un giorno di apertura esclusiva per le famiglie della scuola, offrendo anche una breve formazione ai genitori sulla lettura ad alta voce e dei volontari per l’animazione con i bambini. Per alcune settimane abbiamo accompagnato i genitori di San Mamete alla Biblioteca per promuovere la diffusione dell’informazione tra le famiglie della scuola e facilitare la costruzione di una relazione di conoscenza e “familiarità” con questo luogo.
Naturalmente abbiamo cercato di valorizzare anche le altre azioni partner del Progetto Primi Passi, favorendo la conoscenza di realtà locali, partner anche del progetto, come Villa Pallavicini – per la risposta ai bisogni che le è propria – o appunto la stessa Casa della carità.

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