Boomer e nativi digitali: il IV Meeting PRIMAI di Sora tra confronto e nuove vie

Si è concluso sabato 3 dicembre il IV Meeting annuale del progetto PRIMAI, questa volta ospitato dalla città di Sora, uno dei tre territori coinvolti dal percorso a contrasto della povertà educativa minorile. Dopo l’esperienza di Crotone del 2021, all’interno della quale i partner del progetto si erano confrontati sul tema “Educazione e digitale” il dialogo e il confronto è proseguito su un altro tema “Boomer e nativi digitali: un dialogo non sempre facile”.

PRIMA GIORNATA DI MEETING, CONFRONTO TRA PARTNER DI PROGETTO – La prima giornata di Meeting ha coinvolto tutti i partner di progetto che si sono confrontati su difficoltà e potenzialità dei percorsi avviati, inclusa la sperimentazione sul mezzo digitale nel settore educativo offerta dalla webserie Rino il Calzino. La rete ha scelto di proseguire a in questa direzione, rendendo i due aspetti delle attività svolte – analogico e digitale – complementari e mai in opposizione.

IL SEMINARIO DEL 2 DICEMBRE – Nella giornata del 2 dicembre, invece, al centro di tutto c’è stato un ricco seminario dal titolo “Boomer e nativi digitali: un dialogo non sempre facile. La dimensione educativa”, accreditato dall’Ordine degli Assistenti Sociali. Nella sala consiliare del Comune di Sora, dopo i saluti di Fabrizio Di Stante, responsabile di progetto, e di Armando Caringi, presidente dell’Associazione IL FARO ODV ed organizzatore dell’evento, si sono alternate diverse voci autorevoli sul tema “digitale” in ambito educativo.

Il primo intervento è stato quello del Dottor Maurizio Ottaviani, presidente dell’AIPES, con una riflessione su “I servizi sociali territoriali: i nuovi luoghi del confronto impellenze sociali a supporto delle famiglie”. A seguire, Angelo Gallo, presidente dell’Associazione partner PRIMAI Teatro della Maruca e regista di “Rino il Calzino”, ha spiegato la sperimentazione della webserie PRIMAI tra evoluzioni ed obiettivi, affiancato dall’esperienza di Miriana Perruzza (associazione IL FARO) che ha reso Rino il Calzino oggetto della sua recente tesi di laurea.

Subito dopo è stata la volta del Dottor Rufo Donato (psichiatra U.O.C. CSM Sora) con la sua relazione su “I servizi sanitari territoriali: la mediazione rischi e potenzialità relativi agli usi e agli abusi dei luoghi informatici” mentre la Prof.ssa Mariolina Ciarnella (presidente IRASE Nazionale partner PRIMAI) ha affrontato il tema“La scuola nel difficile compito di mediazione con le nuove agenzie educative. Insegnanti 2.0″.

La mattinata di studio si è conclusa quindi con la relazione del Professor Paolo Sesti (psichiatra, psicoterapeuta U.O.C. CSM Crotone) sul tema“La cultura della connettività: dimensioni collettiviste ed individualiste. Il parere delle neuroscienze” e con il collegamento dal Giappone del dottor Alberto Sesti, game designer, che ha permesso ai presenti di calarsi in una realtà molto conosciuta dai minori ma spesso poco compresa dagli adulti: “Il racconto della visione del target dal punto di vista del creatore di giochi”.

La giornata è proseguita nel pomeriggio con ulteriori momenti di riflessione a cura della Dottoressa Alessia Ippolito, ortottista assistente oftalmologa, e il Dottor Jacopo Conti, ottico optometrista, su “La sovraesposizione da schermo. Impatto ed implicazioni sulla vista di bambini ed adolescenti. Possibili rimedi”.

Infine, la conclusione con la formazione dedicata ai docenti a cura dell’ente partner di progetto IRASE sul tema “Strumenti ed ambienti digitali: progettare percorsi educativi per sviluppare comportamenti consapevoli e prevenire le dipendenze”  condotta dalla formatrice Dott.ssa Selenia Conti.

LA TERZA GIORNATA: LE CONCLUSIONI – Il IV Meeting PRIMAI, infine, si è concluso sabato 3 dicembre con l’incontro tra partner di progetto e l’elaborazione del report finale sulle strategie operative utili alla conclusione del percorso a contrasto della povertà educativa minorile.

LA FOTOGALLERY DEI TRE GIORNI DEL IV MEETING PRIMAI