La Storia di Rubiconda, settima puntata: “Come nasce una super-eroina”

di

Contributo a cura di Armando Caringi* – Continuiamo il nostro “viaggio a puntate” per conoscere insieme La storia di Rubiconda, un’idea creativa nata per gioco nell’ambito dei laboratori estivi del progetto PRIMAI sul territorio di Sora.

LA STORIA DI RUBICONDA

SETTIMA PUNTATA

Simone ci aveva lasciato dentro la storia della Santa Patrona in un viaggio tra pari tutto da valorizzare. Ovviamente il narratore si è spinto a cercare cosa avesse prodotto il legame tra Santa Restituta e Rubiconda.

Il mistero ha cominciato a dipanarsi grazie a Jacopo, 4 anni, futuro Assistente Sociale:” Perché Rubiconda voleva aiutare Restituta e Cirillo a difendersi da Agazio”.

E già come non pensarci.

Noemi, 5 anni, più scaltra del narratore aggiunge: “Rubiconda ha acceso le fiaccole e ha fatto entrare Restituta a casa”.

“ E certo”, fa eco Thomas, 5 anni, “con tutti quei Birinti ( licenza poetica o poca dimestichezza con strutture fonetiche complesse) è stato facile nasconderla”.

L’idea che Rubiconda si fosse trasformata in un supereroe è esplosa in men che non si dica. Si sono succedute una serie di ipotesi e versioni dei fatti che hanno messo in ombra la migliore letteratura Fantasy reperibile sul mercato.

Ma, udite udire,  il colpo di genio è arrivato quando Samuele, 4 anni, uno scricciolo biondo piccolino è riuscito ad imporsi con un sonoro : “Sshhhhhhhhhhhhhh” e con una lapidaria, quanto esemplare certezza, ha zittito la folla urlante affermando : “Restituta, Cirillo e Rubiconda, sono riusciti dalla casa dalla parte di casa mia”.

Bhe! che dire! Il narratore ha inevitabilmente chiesto dove si trovasse la citata casa. E con altrettanta efferata schiettezza si capisce che si parlava della piazza Annunziata, recentemente realizzata laddove si narra si trovasse il tempio di Serapide.

Il narratore, che poi sarei io, ha provato a capire da dove potesse provenire siffatta certezza e di nuovo la logica perfetta di Samuele mi mette all’angolo:” ma non lo vedi che è più bassa?”

In effetti è stata realizzata da una scavo e alcune parti di mura antiche sono state riportate alla luce.

La folla dei bambini si è convinta e non ci resta quindi che continuare il nostro viaggio insieme a Rubiconda e ai sui due nuovi amici Restituta e Cirillo.

Regioni

Argomenti

Ti potrebbe interessare

PRIMAI e la sua evoluzione nel tempo: “I problemi sono diventati opportunità” – L’INTERVISTA

di

Il progetto PRIMAI nasce e cresce nei territori di Manfredonia, Sora e Crotone. Sono passati ormai diversi anni dal suo avvio ufficiale...

Sora, ripartono i laboratori PRIMA I nelle scuole e le attività nel Centro Minori San Luca

di

Ripartono i laboratori del progetto PRIMA I, dedicati ai bambini della fascia 3-6 anni nelle scuole partner sul territorio di Sora. Un...

“Le finestre sull’anima”: la testimonianza dai laboratori PRIMAI a Sora

di

Contributo di Miriana Perruzza – I laboratori del progetto P.R.I.M.A.I. regalano spazi creativi ai bambini che certamente arricchiscono le esperienze che la...