Dai laboratori PRIMA I del campo estivo di Sora una “storia meravigliosa”

di

Di Armando Caringi* –  Il progetto P.R.I.M.A.I. ha scelto di essere attivo anche durante il periodo delle vacanze scolastiche estive. Sulla scorta delle suggestioni raccolte durante i mesi di laboratori condivisi con i tantissimi bambini abbiamo scelto di continuare con le nostre attività dedicate a loro.

Grazie all’accordo LIRIS con l’AIPES e con il sostegno di S.E. Mons. Gerardo Antonazzo, che ha permesso la collaborazione con le attività estive del Centro Minori San Luca, e attraverso la rete con la Ludoteca La Fortezza Dei Sogni all’interno del Campo Estivo, sono attivi i laboratori di creatività digitale e di Psicomotricità al quale abbiamo aggiunto il Laboratorio del Racconto delle emozioni.

Il progetto P.R.I.M.A.I. compare quindi nel coloratissimo cartellone estivo che ogni settimana viene esposto all’ingresso e che, attraverso disegni colori e fantasia, racconta ai bambini e ai genitori le attività che animano ludiche, di animazione, laboratoriali, di aggregazione di tutti i cinque giorni.

Il nuovo contesto, fuori dalla scuola, all’interno di una dimensione completamente ludica dedicata all’estate e al riposo giocoso ha permesso al progetto di sperimentarsi in dimensioni ancora nuove in cui gli operatori qualificati ed i bambini scrivono un rapporto di scambi emozionali prezioso per entrambi.

L’altro giorno, durante il laboratorio del Racconto delle emozioni, stimolati attraverso la mediazione dell’operatore, attraverso lo stimolo di disegni sparsi sul pavimento i bambini hanno costruito una storia di un viaggio che inizia così: “i fenicotteri rosa iniziarono a volare verso la loro meta, forse un paese caldo dell’Africa ma la storia che raccontiamo non è quella del viaggio ma quella di Guadalupe un fenicottero tutto rosso del branco……….

L’operatore ha offerto la propria mano per attraversare la fantasia del gruppo e: “Guadalupe è partita in un viaggio che solo all’inizio è stato liscio perché il fenicottero rosso fantasticava sulla sabbia del deserto, sui cammelli che avrebbe visto dall’alto, forse anche delle piramidi…..”

Gli elementi emersi nel racconto sono stati tantissimi, i bambini hanno raccontato la gioia e la paura, il divertimento e la noia, l’entusiasmo per le cose piacevoli e l’ansia per le cose che li spaventano. Il racconto ha continuato esprimendole tutte nella loro modalità contenute dall’operatore e dalla magia della fantasia. “Guadalupe mentre guardava le giraffe, tutte in branco, vicino ad un oasi verdissima venne colpita da qualcosa che le fece perdere il controllo delle ali. Forse un suo compagno di viaggio? Vide invece un’aquila con il becco pauroso che cercava di morderla. Il fenicottero rosso allora mise tutta la forza che aveva nelle propria ali per andare più in alto…….”.

Molto emozionante vedere i bambini creare insieme le reazioni di Guadalupe, le cose che avrebbe dovuto fare, le emozioni che probabilmente stava provando e via, giù di corsa, tutti insieme a raccontare di questo viaggio, di questo fenicottero strano, “tutto tutto rosso”. Chi simulava Guadalupe, chi l’aquila cattiva, chi gli altri fenicotteri. Un bambino “piccolo piccolo” gridava dal basso consigli a Guadalupe simulando di essere il gattino giallo “piccolo piccolo” vicino alle giraffe dell’oasi.

Il racconto è in pieno svolgimento, non ha una fine ma la bellezza del divenire libero guidato solo dalla forza della fantasia del gruppo che lo condivide e che lo rende visibile agli altri attraverso la scrittura affidata ai bambini più grandi.

Il Progetto P.R.I.M.A.I. è anche questo: il diario di bordo di un viaggio anche interiore vissuto con la leggerezza della fantasia dei bambini.

*Presidente Associazione Il Faro Onlus Sora – partner progetto PRIMA I

Regioni

Argomenti

Ti potrebbe interessare

“Le finestre sull’anima”: la testimonianza dai laboratori PRIMAI a Sora

di

Contributo di Miriana Perruzza – I laboratori del progetto P.R.I.M.A.I. regalano spazi creativi ai bambini che certamente arricchiscono le esperienze che la...

Carnevale nei laboratori PRIMAI a Sora: “L’ironia delle maschere”

di

di Morgana Serafini –Un carnevale in maschera…… suona come un invito ad una festa divertente, per bambini ed adulti. Un evento tradizionale...

PRIMA I e la “zona rossa” nel Lazio: “Così aiutiamo le famiglie a gestire la chiusura delle scuole”

di

Di Armando Caringi* – Il progetto P.R.I.M.A.I. deve reinventarsi continuamente perché garantisce una presenza costante nella vita dei bambini che ha conosciuto...