“Teatro spazio delle emozioni” a Crotone: “Nessuno resti indietro”

Contributo a cura dell’ass. “Teatro della Maruca” (Crotone) –  L’intento principale che guida gli operatori all’interno dei laboratori di “Teatro Spazio delle Emozioni” del progetto PRIMA I, attivi nelle scuole dell’infanzia a Crotone, è quello di non lasciare mai nessun bambino indietro o escluso dal cerchio delle attività.

Tutte le attività proposte, studiate per incrementare e potenziare in maniera sempre più attenta le capacità cognitive e relazionali dei bambini sono scelte in modo che possano essere fruibili da tutti.

È noto che le classi sono spesso sovraffollate e i bisogni dei bambini sono differenziati ma c’è una cosa che accomuna tutti i piccoli: che è quella di dare a ciascuno il proprio tempo e lasciare che ciascuno di loro possa sperimentare ogni esperienza secondo il proprio sentire.

Meravigliosa esperienza è assistere al momento in cui un bambino generalmente in disparte e taciturno riesca a trovare il suo spazio espressivo riconosciuto anche dai compagni o quello più “iperattivo”riuscire a partecipare ad una attività scoprendo che è più divertente giocare con i compagni seguendo delle regole.

La proposta di attività di gioco che prevedano la turnazione, il potenziamento delle capacità di ascolto, lo studio sugli spazi permette infatti che tutto il gruppo classe diventi consapevole che tutti hanno il diritto di essere ascoltati e rispettati nel loro modo di essere.

Lo spazio Teatro diventa, dunque, uno strumento educativo ad alto potenziale per tutti i bambini nessuno escluso dove coltivare il rispetto delle regole, dell’altro e dell’ambiente che ci circonda.

*Nella foto d’archivio un momento di uno dei laboratori PRIMA I a Manfredonia