Polis Mercato Napoli: Seconda Annualità

Polis Mercato Napoli: Seconda Annualità – Sintesi del progetto        

Alla base del progetto c’è la relazione profonda che esiste tra Scuola e Territorio. La scuola in un contesto socio-economico esiste se fa cultura, se arricchisce la vita intellettuale di una comunità. In un periodo in cui c’è deficit di progettazione della polis,    la scuola può diventare stimolo per disegnare il futuro spazio di apprendimento permanente, di mattina per i più giovani e di pomeriggio per quanti hanno necessità di acquisire nuove conoscenze e nuove competenze per un lavoro che velocemente cambia profilo e modalità. Per farlo elegge a fruitori primari quelli che fanno più fatica a seguire le attività scolastiche tradizionali e che per questo sono a rischio dispersione.

Ed applicare questa filosofia di approccio in un’area di periferia urbana quale quella diPiazza Mercato a Napoli, significa voler recuperare fino in fondo il ruolo e il valore dell’essere scuola non come processo trasmissivo di saperi, ma come luogo di costruzione condiviso del futuro della Comunità.^[1]

Il progetto prevede di realizzare un processo di apprendimento formale scolastico attraverso la creazione di sistemi di apprendimento informale sul territorio del Centro Storico di Napoli e in particolare nella zona di Piazza Mercato. L’obiettivo generale è il contrasto dell’abbandono e della dispersione scolastica nel centro storico di Napoli e in particolare nella e IV Municipalità attraverso la creazione di un modello settoriale e territoriale esportabile in altre realtà. Attraverso la struttura-simbolo della “Polis-Mercato” il progetto intende realizzare una Comunità Educante Territoriale, cuore di un diverso approccio al processo della conoscenza. Lo strumento principale attraverso il quale s’intende contrastare la dispersione e l’abbandono scolastico del territorio è costituito da percorsi di apprendimento formali ed informali nella coscienza che occorre operare a vari livelli per costruire il “dialogo” con quei ragazzi che vivono l’istituzione

scolastica con difficoltà. Elemento centrale è la creazione di figure professionali che, mediante forme di apprendimento formale e informale, possono riavvicinarsi alla scuola, con la creazione di modelli di comunicazione orizzontali, con la realizzazione di nuove entità lavorative e infine, con modelli d’integrazione tra i soggetti attuatori. In tal senso avremo vari microsistemi:

1 Scuola-Agorà: attività extrascolastiche di formazione e di educazione formale (Laboratorio Teatrale: Creazione Compagnia Teatrale della Polis-        Mercato, Laboratorio Musicale: creazione di una compagnia musicale del territorio, Laboratorio artistico di ceramica, pittura e disegno);

2 Formazione lavoro – Agorà: laboratori formativi di apprendimento lavorativo (Tessile: formazione finalizzata alla qualifica di sarto; Orafo: formazione alla qualifica di aiuto orafo):

(Turismo e tradizioni: formazione della figura di “Edutainer” capace di guidare attraverso la Polis-Mercato raccontando lestorieele esperienze divitadeiragazzi,Educazione alla solidarietà,Recupero scolastico: doposcuola).

Le attività proposte e descritte saranno in stretta relazione tra i vari soggetti partner del progetto in un concetto dinterdipendenza funzionale della Comunità educante: ad esempio, i laboratori di teatro, di pittura e disegno saranno realizzatiattraverso la produzionescenografica e di costumi della formazione tessile ed orafa.

Saranno realizzate una piattaforma informatica ed un’applicazione per telefono e tabletcon cui l’adolescente interagirà con docenti e coetanei. L’applicazione sarà composta datutte le azioni previste da progetto: il laboratorio teatrale attraverso la rappresentazione degli spettacoli, il laboratorio di disegno e musicale attraverso la pubblicazione sull’applicazione e di conseguenza sui social, etc. Si attiverà in tal modo la metodologia centrale che sta alla base del nostro intervento: il systemic design coniugato con la Theory of Change[2].

[1]Con i bambini – Bando ADOLESCENZA (Graduatoria A)             pag. 22 di 68

[2]Con i bambini – Bando ADOLESCENZA (Graduatoria A)             pag. 23 di 68

“Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org”