Accorciamo le distanze!

DA STANZA A STANZA PER ACCORCIARE LA DISTANZA

Un progetto nato per accorciare le distanze sociali e contrastare la povertà educativa minorile ha uno straordinario valore in questo periodo.

Per questo con Perifelicittà continuano le attività. Ancora di più pensate e cucite addosso alle singole esigenze dei bambini, dei ragazzi e delle famiglie che partecipano al progetto. Attività pensate per accorciare le distanze.

Il progetto, coordinato dalla cooperativa sociale Bambù e articolato in una estesa rete di partenariato, si sviluppa su tre poli territoriali area nord di Napoli (Scampia, San Pietro a Patierno e Casoria), area est di Napoli (San Giovanni a Teduccio, Portici, San Giorgio a Cremano) provincia a nord di Salerno (Vietri e Cava de’ Tirreni)

Questo ha permesso di lavorare sulle singole esigenze e sulla specificità dei territori.

La creazione di un modello educativo da un lato e della costruzione di una Comunità Educante dall’altro sono gli obiettivi del progetto. Gli strumenti utilizzati quelli della tecnologia ma non senza mai dimenticare lo strumento base nella costruzione di una Comunità: La Relazione.

Una Comunità Educante che da analogica si è trasformata, per esigenza, in digitale.

Ecco le azioni messe in campo, in questo momento di emergenza dal Polo a Est di Napoli:

Le attività a distanza

le Cooperative Sociali “Bambù” e “Seme di Pace”, l’Istituto Comprensivo “Vittorino Da Feltre”, l’Istituto Comprensivo “La Massaia”, e L’Istituto Comprensivo “Da Vinci – Comes”, enti protagonisti di questo polo, hanno intensificato le attività.

Insieme alle scuole e alle insegnanti, sono stati sviluppati diversi interventi. Abbiamo costruito, ad esempio, attività di potenziamento didattico e laboratori sulle emozioni e di lettura.

Quando ad inizio Marzo le scuole di tutta Italia sono state chiuse a causa dell’emergenza Coronavirus il nostro lavoro non si è arrestato, anzi. E’ proprio in questa circostanza che abbiamo teso maggiormente la nostra mano. Da una parte le scuole si sono ritrovate ad affrontare l’incombente e improvviso peso della didattica a distanza. Dall’altra i bambini sono apparsi disorientati e confusi nel gestire questo lungo tempo.

Il nostro sostegno è rivolto soprattutto a loro. Abbiamo deciso di strutturare un programma che li facesse sentire accompagnati in questo percorso, trovando insieme delle strategie per vivere in questo periodo. Senza lasciarsi sopraffare da sentimenti negativi per i quali non esiste alcun vaccino.

La tecnologia

L’uso della tecnologia e dei social sono stati indispensabili per continuare a stare vicino alle persone. Tante le attività messe in campo; dalla lettura condivisa e verbalizzazione di albi illustrati, alla creazione di un’orologio che li aiutasse a mantenere le abitudini di sempre. Abitudini necessarie, punti di continuità tra ieri e oggi. Veri e propri elementi di familiarità, che essendo positivi, ci aiutino a non buttarci giù ma a restare ben saldi e pensare positivo per il futuro.

La risposta dei bambini

I bambini già stanno pensando a quando torneranno a scuola. Sono certi che prima o poi torneranno ad abbracciarsi. Da loro è partita l’idea di creare in casa fiori e farfalle costruiti con materiale da riciclo. Costruirli oggi in casa per decorare, domani, la loro aula. Un piccolo ponte verso il futuro.

Con i più grandi abbiamo creato un percorso di sostegno e avvicinamento agli esami.

Tra loro, infatti, c’è chi si appresta a conseguire il diploma di licenzia media. Insieme abbiamo elaborato   strumenti e materiali per l’esame. Prima una mappa concettuale, con un argomento centrale che li rispecchiasse a pieno. Successivamente, grazie anche al supporto delle insegnanti, attraverso videochiamate abbiamo creato un vero e proprio elaborato da presentare nel momento dell’esame.

Questo momento può rinsaldare i legami. Tra le persone e con le Istituzioni. Fa sentire gli uni legati agli altri e si rafforza in noi ancora di più il senso di Comunità. Una comunità educante, fatta di cura, presenza, costanza, dove il tempo diventa crescita e opportunità.