Dicembre 2019 | Giocare con le emozioni a scuola, si può!

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Giocare con le emozioni a scuola, si può!

Con il progetto Pari e Dispari in provincia di Cuneo

“Oggi scelgo questo colore perché mi sento così”: non è la lezione di italiano, neanche quella di matematica e nemmeno quella di musica. Così hanno esordito in questi primi mesi di scuola gli oltre 1.000 bambini dei 19 istituti scolastici partner nella provincia di Cuneo, in cui sono iniziati i laboratori socio-affettivi con le classi quarte della scuola primaria. Si parla di emozioni con le immagini e con il corpo, aiutati da educatori e tecnici teatrali e circensi, che in sei incontri accompagnano nel diventare bambini forti, in quello che è un percorso per il rafforzamento delle competenze cognitive, emotive e trasversali nei contesti classe. Il percorso permette ai bambini di vivere il contesto scuola come spazio di sperimentazione di relazioni “vive”, in cui imparare a stare nella diversità, migliorando il clima di classe e l’inclusione di tutti. A scuola spesso non c’è il tempo per parlare di emozioni con i bambini e nel momento in cui questo spazio viene ritagliato appositamente attraverso i laboratori si apre un mondo magico, anche per gli insegnanti. Si lavora con le emozioni, ma non solo, anche con gli elementi della natura, con il corpo e ci si sorprende quando qualche bimbo dice alla classe che si rispecchia nell’acqua calma del mare “perchè sono sempre agitata e ogni tanto vorrei essere anche un po’ più tranquilla”, oppure nella terra perché “sono curioso e mi piace esplorare”. Insomma, una continua scoperta per grandi e piccini.

Nell’affiancare i bambini in questo percorso si stanno mettendo in gioco gli operatori teatrali della Compagnia Il Melarancio per Cuneo, il Teatro del Fiasco per Alba, Voci Erranti per la zona del Monviso e Macramè per il monregalese. Sono coinvolti in parallelo nella co-conduzione gli educatori delle cooperative sociali Emmanuele, Alice, Armonia, Caracol, Insieme a Voi, Laboratorio, Momo, Or.So. e Proposta 80. I laboratori rientrano nell’azione “Bambini forti” dedicata al rafforzamento delle competenze cognitive, emotive e trasversali dei bambini nei contesti classe.

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