Scheda Progetto

Soggetto Responsabile
Emmanuele cooperativa sociale

Localizzazione degli interventi
Cuneo, Alba (CN), Borgo San Dalmazzo (CN), Busca (CN), Carrù (CN), Cherasco (CN), Diano d’Alba (CN), Fossano (CN), Genola (CN), Dronero (CN), Mondovì (CN), Saluzzo (CN), San Michele Mondovì (CN), Savigliano (CN), Sommariva del Bosco (CN), Verzuolo (CN), Villanova Mondovì (CN).

Contributo deliberato
900.000 euro

Partenariato
Alice cooperativa sociale, Armonia cooperativa sociale, A.S.D. L’Albero del Macramè, A.S.D. Shuren Dojo, Associazione Ludica, Associazione Genitori Sanfrè, Associazione Pensare in Granda, Associazione Voci Erranti Onlus, Azione Cattolica Diocesi di Mondovì, Caracol Cooperativa Sociale, Centro di addestramento professionale, Centro Formazione Cebano Monregalese s.c.a.r.l., Compagnia Il Melarancio cooperativa sociale, Consorzio Monviso Solidale, Consorzio per i Servizi Socio Assistenziali del Monregalese (C.S.S.M.), Consorzio Socio Assistenziale Alba Langhe Roero, Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese, Diocesi di Mondovì – Pastorale Giovanile, Ente di gestione delle aree protette del Monviso, I.C. Alba Quartiere Mussotto e Sinistra Tanaro, I.C. Alba Quartiere San Cassiano, I.C. Carducci di Busca, I.C. Cuneo Oltrestura, I.C. di Diano d’Alba, I.C. Oderda-Perrotti di Carrù, I.C. Fossano A, I.C. Federico Sacco Fossano B, I.C. Grandis, I.C. G. Arpino, I.C. G. Giolitti, I.C. L. Da Vinci, I.C. Mondovì 1, I.C. Papa Giovanni XXIII, I.C. di Saluzzo, I.C. di San Michele Mondovì, I.C. S.Taricco di Cherasco, I.C. Via Sobrero–Cuneo, I.C. di Villanova Mondovì, Laboratorio cooperativa sociale, LAB.IN.S. Impresa Sociale, Mono cooperativa sociale, Oasi Giovani Onlus, Organizzazione per la ricreazione sociale cooperativa sociale, Parrocchia San Giovanni Bosco, Parrocchia SS. Andrea e Ponzio, Proposta 80 cooperativa sociale, Università Cattolica del Sacro Cuore.

Sintesi
Il progetto si svolge nella provincia di Cuneo con l’obiettivo di sostenere le carriere scolastiche più fragili, sostenere le funzioni educative della famiglia e promuovere processi inclusivi nella comunità educante. L’intervento prevede di favorire la creazione di una rete tra tutte le scuole partner, le famiglie, i soggetti pubblici e quelli del Terzo Settore per analizzare la situazione delle povertà educativa nei singoli territori e realizzare un patto educativo individuale per ogni bambino. In particolare si intende rafforzare le competenze dei minori tramite laboratori per il potenziamento delle competenze digitali e relazionali durante l’orario scolastico, formare i docenti sulle nuove metodologie di didattica digitale realizzando anche un meccanismo di scambio di buone prassi. La proposta intende, inoltre, rinforzare i presidi educativi per i bambini delle scuole primarie facilitando la connessione tra gli operatori e sperimentare gruppi per l’apprendimento specifico dei minori con bisogni educativi speciali e attività di doposcuola focalizzate sulle discipline STEM. Infine, per i genitori saranno organizzati gruppi di auto-riflessione e attività formative nonché laboratori per genitori-figli per agevolare il cambiamento da un grado scolastico all’altro. I destinatari sono circa 8.600 minori, 4.000 famiglie e 400 insegnanti ed educatori.

Pari e dispari