Family Lab: testimonianze dal percorso di Taranto
di associazionenoievoi
Sorrisi sinceri per superare paure e sensi di colpa. Si è concluso anche a Taranto il ciclo di incontri per genitori/figli, promosso nell’ambito del progetto ‘Oltre l’Ombra’, dall’associazione di volontariato penitenziario “Noi&Voi”, e finanziato dal bando Cambio Rotta dell’impresa sociale Con i bambini. Un progetto nato grazie alla collaborazione dell’associazione Italiana Mediatori Penali A.I.Me.Pe, con la sua presidente Mariacristina Ciambrone e la mediatrice penale e penale minorile Maria Spizzirri e con il coinvolgimento dell’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Taranto. “Ringrazio tutto lo staff di questo progetto ed in particolare la dottoressa La Neve ( referente progettuale per l’U.S.S.M, ndr) e le mediatrici per averci accolto in questo percorso .Sin da subito – racconta Maria (nome di fantasia, ndr) mi sono sentita a mio agio accolta sempre con un sorriso e sguardi sinceri che mi hanno aiutato ad esternare ciò che avevo dentro: paura , sensi di colpa, smarrimento. Ad ogni incontro una tematica diversa ma tutte con l’intento di capire fino in fondo il nostro ruolo di genitori e di guida per i nostri figli e di capire soprattutto noi stessi .Un percorso sicuramente positivo per me, non mi sono più sentita sola con i miei problemi …so anche di poter contare in futuro su queste splendide persone”. Queste le parole di Carla, un’altra mamma che con il figlio ha seguito il percorso dall’inizio. “Purtroppo è ormai passato più di un anno da quando la mia famiglia ed io ci siamo imbattuti in una tragica esperienza, un incubo mai vissuto prima. A malincuore devo confessare che i primi aiuti che ci sono stati forniti si sono rivelati altrettanto tragici e dolorosi. Quando ci è stato proposto di partecipare a questo percorso io ho risposto di no. Temevo di incontrare famiglie che delinquono con facilità, gente diversa dalla mia famiglia. La dottoressa La Neve invece mi ha tranquillizzata e a percorso concluso posso dire di essere felicissima di aver partecipato. Ora non ho più quei sensi di colpa che fino a qualche mese avevo dentro e ho tutte le risposte a quegli interrogativi rimasti chiusi dentro di me. Grazie al sostegno di chi ci ha seguito lungo la strada, mi sento una mamma più forte e perché no anche migliore. Quanto avrei voluto incontrare questo supporto un anno fa, di certo mi avrebbe aiutata a gestire e superare diversamente quei momenti tragici. Rimarrà un ricordo molto positivo di un’ esperienza che ormai anche grazie a Family Lab, fa parte del passato”. Infine un papà, Armando (nome di fantasia, ndr). “Che dire se non che è stato un percorso breve ma intenso dove ho imparato tanto e soprattutto non mi sono sentito solo come un anno fa. Spero questo cammino possa proseguire, perché tanti ragazzi e famiglie hanno bisogno di supporto e avere qualcuno con cui interfacciarsi quando succedono questi drammi è estremamente importante, soprattutto per famiglie che si ritrovano in un contesto che non conoscono perché fino a quel momento non hanno avuto a che fare con il mondo dell’illecito”.
Ti potrebbe interessare
Oltre l’Ombra: il bilancio delle attività formative
di associazionenoievoi
Si sono concluse positivamente alcune delle attività per minori in messa alla prova promosse dalla nostra associazione nell’ambito del progetto “Oltre l’ombra”,...
In cammino tra storie di legalità
di associazionenoievoi
Un pomeriggio fuori dal comune, quello che hanno vissuto domenica i ragazzi del progetto “Oltre l’Ombra”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito...
Contrasto a violenza e devianza minorile: a Taranto partono i colloqui conoscitivi
di associazionenoievoi
Differenti vissuti, diversi percorsi rieducativi, attività mirate per dare risposta ad ogni singolo caso. Il progetto “Oltre l’Ombra”, selezionato da Con...